Eurovision 2024: le impressioni dopo la quinta giornata di prove

Report live da Malmö · Conclusa la quinta giornata di prove presso Malmö Arena in vista dell’Eurovision 2024. Oggi sono tornati sul palco tutti i paesi in gara nella prima semifinale di martedì 7 maggio per le loro seconde prove ufficiali: 20 preziosi minuti per provare nuovamente la propria esibizione e affinare inquadrature, luci e coreografie.

Il pubblico italiano, pur potendo seguire lo show su Rai 2 con commento di Gabriele Corsi e Mara Maionchi, non potrà votare in questa semifinale. Tuttavia, dieci dei paesi in gara in questa serata sfideranno Angelina Mango, già qualificata per l’Italia alla finale di sabato 11 maggio.

Di seguito il racconto della giornata di oggi e le impressioni da queste seconde prove, comprensive peraltro delle fotogallery ufficiali pubblicate sul sito ufficiale eurovision.tv, nonché il video recap pubblicato dagli organizzatori con un estratto dalle riprese televisive delle prove stesse, di fatto una anteprima di quanto vedremo in TV.

A differenza delle prime giornate, non sono stati pubblicati TikTok esclusivi. Come noto, inoltre, nessun media accreditato ha da quest’anno accesso alla possibilità di visionare le prove individuali di ogni artista. L’accesso sarà garantito (compresi a noi di Eurofestival.News) solo per le prove generali da lunedì 6 maggio.

Cipro – Silia Kapsis – “Liar”

Apre la giornata, così come la prima semifinale dell’Eurovision 2024, Silia Kapsis per Cipro. Si conferma quanto già visto durante le prime prove di alcuni giorni fa, sia per quanto riguarda le scelte stilistiche che per le coreografie.

Silia è sul palco con quattro ballerini, dapprima vestiti con maglietta e pantaloni, salvo poi rimuovere la T-shirt sul finale. C’è molta energia nell’esibizione, e sono interessanti le animazioni a schermo che simulano esplosioni di particelle di vernice colorata a ritmo di musica e spesso allineate ai movimenti dei ballerini grazie a un grande lavoro nelle inquadrature.

“Liar” comprende anche un interessante dance-break, ormai un must per molte esibizioni eurovisive, messo in atto in maniera credibile e sottolineato dai rapidi stacchi offerti dalla regia. Qualche dubbio, forse, sulla performance vocale, ma è ragionevole pensare che l’artista si stia risparmiando per gli show della prossima settimana.

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Silia Kapsis | Foto: Sarah Louise Bennet – EBU

Serbia – TEYA DORA – “RAMONDA”

Convince la voce che Teya Dora, la rappresentante della Serbia all’Eurovision 2024, mette al servizio del brano “Ramonda“, in una atmosfera intima e raccolta, accentuata dalle luci soffuse della Malmö Arena.

Rimane lo stesso vestito delle scorse prove, un abito grigio-viola e due maniche nere con brillanti a ricoprire le braccia. Fumo in scena ad abbracciare la roccia spaccata a metà su cui la cantante canta anche seduta mettendo tutta la propria partecipazione emotiva.

Una esibizione semplice ma intensa, con picchi di drammaticità dati proprio dall’interpretazione. Avrebbe raccolto punti facili dalle giurie, sarà forse più faticoso con il solo televoto.

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TEYA DORA | Foto: Sarah Louise Bennet – EBU

Lituania – Silvester Belt – “Luktelk”

L’incalzante ritmo di “Luktelk“, portata in gara all’Eurovision 2024 da Silvester Belt, continua a convincere la critica, oltre a raccogliere consensi sulle piattaforme di streaming grazie ai grandi numeri che sta registrando.

Come già successo durante la finale nazionale, il cantante è salito oggi sul palco con larghi abiti in pelle rossa. Con lui rimangono i quattro ballerini dal volto coperto, che danzano attorno a lui a ritmo di musica.

L’insieme è ipnotico, il ritmo martellante, mentre la Malmö Arena si tinge di rosso o blu, a seconda dei momenti dell’esibizione, mentre le grafiche pulsano riportando disegni a barre verticali, che ricordano da vicino il tema grafico dell’edizione.

Nonostante la lingua lituana, il brano sembra arrivare al pubblico, e potrebbe guadagnarsi senza troppi problemi un posto in finale.

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Silvester Belt | Foto: Sarah Louise Bennet – EBU

Irlanda – Bambie Thug – “Doomsday Blue”

Una versione potenziata rispetto alla prima prova per Bambie Thug, che oggi sale sul palco dell’Eurovision 2024 con un’acconciatura leggermente diversa (pur mantenendo due corna buforcute sul capo) e l’introduzione di diversi simboli sul disegnati sul proprio capo.

Simboli vagamente esoterici che riprendono quelli posti sulla base rotondeggiante sulla quale si trovano le candele, che si accendono e spengono seguendo le gestualità della cantante.

Anche il ballerino che la raggiunge sul palco per interagire con lei presenta alcune novità: oltre ad essere ricoperto in maniera molto più marcata con una polvere blu, che gli colora l’intero corpo, presenta a sua volta un paio di corna e alcune modificazioni del capo, quasi a renderlo una creatura fantastica.

Una esibizione che sarà sicuramente controversa, ma che potrebbe regalare un risultato inatteso.

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Bambie Thug | Foto: Sarah Louise Bennett – EBU

Ucraina – alyona alyona & Jerry Heil – “Teresa & Maria”

Nulla di significativamente diverso nella esibizione di alyona alyona e Jerry Heil nelle seconde prove dell’Ucraina all’Eurovision 2024. Le due cantanti convincono ancora una volta sulle note di “Teresa e Maria“.

L’esibizione è ben costruita, valorizzando sia le singole voci che l’armonia della coppia. Rimane l’ampia roccia sporgente sulla quale Jerry Heil si esibisce inondata dal vento, così come il momento dedicato all’intermezzo rap di alyona alyona.

Stessi costumi, adatti alla canzone e che quasi fanno sembrare le due performer due guerriere mitologiche, e commovente ed intenso il finale con l’inquadratura aerea mentre le due artiste si sdraiano sul palco e guardano verso l’alto.

Una proposta meno forte ed immediata di tante altre entry ucraine, ma ugualmente candidata alla finale e a chiudere con un piazzamento più che soddisfacente.

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alyona alyona & Jerry Heil | Foto: Sarah Louise Bennett – EBU

Polonia – LUNA – “The Tower”

Sempre interessante la Polonia all’Eurovision 2024, specialmente grazie alla trovata scenica di portare sul palco due grandi torri mobili che vengono spostate sul palco della Malmö Arena durante l’esibizione di LUNA, e sulle quali artista e ballerini si arrampicano durante la performance. Una piccola partita a scacchi.

Una gara nella gara, se consideriamo le spalline di LUNA, tra le più grandi e vistose mai viste sul palco dell’Eurovision, sia nel mantello rosso che la ricopre all’inizio del brano, sia nel vestito con cui conclude l’esibizione. Una gara, dicevamo, in quanto fanno seria concorrenza a quelle di Joost Klein.

Bella la coreografia dei tre ballerini, vestiti interamente in bianco, rosso o nero e a volto coperto, quasi a ricalcare tre diversi alter-ego della cantante. Ci sono tutti gli elementi per assicurarsi l’accesso alla finale.

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LUNA | Foto: Sarah Louise Bennett – EBU

Croazia – Baby Lasagna – “Rim Tim Tagi Dim”

La Croazia, quest’anno, gioca pesantissimo, e lo confermano certamente le seconde prove di Baby Lasagna sul palco dell’Eurovision 2024. Ci sono tutti gli elementi che avevamo già visto nella selezione nazionale Dora e durante le prime prove, ma con più ordine e con stacchi di regia più corretti.

Copiosi effetti pirotecnici, tra getti di fumo, fiamme e fuochi d’artificio, si alternano per i tre minuti di esibizione, facendo da cornice a un palco su cui succede di tutto.

Il concentrato di vestiti tradizionali croati, balletti che vogliono trasformarsi in tormentoni, trovate simpatiche come i gatti danzanti sul finale, un ritmo martellante e molto orecchiabile, regalano tre minuti memorabili e candidati a raccogliere ampissimi consensi dal pubblico.

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Baby Lasagna | Foto: Sarah Louise Bennett – EBU

Islanda – Hera Björk – “Scared of Heights”

Mahmood a Sanremo cantava “Tuta Gold”, e Hera Björk ha preso il titolo alla lettera, mettendolo in pratica nella sua esibizione di “Scared of Heights“.

Infatti, la cantante islandese conferma l’outfit delle prime prove, entrando sul palco della Malmö Arena con una tuta completamente dorata e glitterata, frange sulle maniche comprese. Anche la scenografia riprende gli stessi colori caldi, con una struttura triangolare sullo sfondo che riprende la sagoma del podio con gradini su cui canta Hera.

L’esibizione fa schioccare le dita, tenere il tempo con i piedi, ed Hera dimostra sicuramente un grande carisma e la stoffa di una interprete a suo agio su un palco così grande. Un brano spensierato, che invita a fare festa: lo testimonia anche l’uso di diverse luci laser.

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Hera Björk | Foto: Alma Bengtsson – EBU

Slovenia – Raiven – “Veronika”

Raiven porta sul palco una storia drammatica, e tale drammaticità si ritrova chiaramente anche nell’esibizione di “Veronika“. Gli elementi scelti già dalle prime prove, confermate in questa seconda tornata di prove individuali, sembrano funzionare ed essere coerenti col pezzo.

Il body nero indossato dalla rappresentante slovena fa da contrasto con la carnagione chiara e i lunghi capelli biondi, oltre che ai corpi svestiti dei ballerini che la accompagnano sul palco in un crescente contorsionismo dei movimenti che segue il climax della storia raccontata.

L’insieme è sicuramente credibile e convincente, all’interno di una cornice a tratti cupa e tumultuosa. La qualificazione sembra a portata di mano, ma tutto dipende da come il pubblico recepirà la disperazione trasmessa dalla storia di “Veronika”.

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Raiven | Foto: Sarah Louise Bennett – EBU

Finlandia – Windows95man – “No Rules!”

L’aggiunta più significativa dell’esibizione di “No Rules!” di Windows95man all’Eurovision 2024 è senz’altro la presenza di un perizoma non più dorato, ma stavolta con i colori di Windows95, disposti a quadrato proprio come il logo del famoso sistema operativo.

La sottolineatura delle parti intime con questo perizoma non più in tonalità tendenzialmente neutra lo fa risaltare ancora di più, rendendo l’insieme anche vagamente volgare: se è vero che il titolo della canzone dovrebbe giustificare le trovate sopra le righe della coppia in gara per la Finlandia, in realtà il pacchetto pare scivolare nello stucchevole.

Peccato, perché la canzone è simpatica, certi elementi dell’esibizione sono anche curiosi e ironicamente strani, ma si rischia di cadere nell’esagerazione, appunto. Questo potrebbe frenare la raccolta di punti dal televoto e, nel caso di passaggio in finale, anche e soprattutto dalle giurie. Siamo lontani dai fasti di “Cha Cha Cha”.

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Windows95man | Foto: Alma Bengtsson – EBU

Moldavia – Natalia Barbu – “In The Middle”

Nulla di nuovo per Natalia Barbu rispetto alle prime prove di qualche giorno fa. La cantante è sola sul palco, mantiene la scelta dell’archetto invece che del microfono in mano, in modo da dare libero sfogo alla gestualità e ai movimenti.

L’assenza di un microfono tra le mani consente alla cantante anche di suonare il proprio violino, l’unica compagnia con lei sul palco. Le luci si mantengono tra il blu, l’oro e il viola, così come nelle grafiche rimangono tante farfalle, una sfera rotante, un grande albero, e la trovata scenica delle ali sul ledwall di sfondo che, grazie all’inquadratura, vengono allineate alla cantante quasi come a spuntare dal suo corpo.

L’esibizione di “In The Middle” c’è, è anche ben eseguita vocalmente, ma non ha nulla di memorabile, e rischia seriamente di passare inosservata, nonostante il vantaggio di essere in una semifinale non particolarmente forte.

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Natalia Barbu | Foto: Sarah Louise Bennett – EBU

Azerbaijan – FAHREE feat. Ilkin Dovlatov – “Özünlə Apar”

L’esibizione dell’Azerbaijan all’Eurovision 2024 si conferma molto evocativa. I ritmi orientaleggianti, legati al Caucaso, grazie a soluzioni ritmiche e strumenti tipici di quelle terre, danno un senso di nostalgia alla canzone, e un ché di drammaticità.

I vestiti di scena di FAHREE e Ilkin Dovlatov, gli stessi delle prime prove, paiono quasi armature, e aumentano il pathos dell’esibizione, insieme alla sagoma umana che emerge dall’acqua come proiettato dal ledwall di sfondo.

Rimangono le mani aperte, come ad accogliere la figura di FAHREE sul finale, creando un bell’effetto ottico. L’ordine di esibizione generoso e una performance corretta dovrebbero permettere all’Azerbaijan di proseguire il cammino in finale.

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FAHREE feat. Ilkin Dovlatov | Foto: Sarah Louise Bennett – EBU

Australia – Electric Fields – “One Milkali (One Blood)”

L’esibizione degli Electric Fields per l’Australia all’Eurovision 2024 trasmette tante energie positive lungo tutta la sua durata. Non ci sono stati cambiamenti rispetto alle prove precedenti, e i 20 minuti trascorrono affinando piccoli dettagli senza stravolgimenti.

Zaachariaha, che indossa un lungo vestito bianco, inizia l’esibizione con un faro che proietta tonalità dell’arcobaleno, rendendo così l’abito multicolore. L’esibizione poi prosegue con l’arrivo di strumentisti, ballerini e coristi, che si muovono sul palco come in una grande festa.

L’esaltazione di lingua e cultura aborigene australiane meritano sicuramente una menzione d’onore per il duo degli Electric Fields: la proposta non è tra le più forti, ma l’intento è sicuramente encomiabile.

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Electric Fields | Foto: Alma Bengtsson – EBU

Portogallo – iolanda – “Grito”

Interpretazione e voce la ricetta del Portogallo per l’Eurovision 2024. Anche in questo caso non vi sono novità sostanziali rispetto alle prove precedenti, con iolanda al centro del palco, sul quale è fatto scendere il cubo-ledwall centrale, a creare una scenografia più intima in cui esibirsi.

Insieme a iolanda vi sono cinque ballerini dal volto parzialmente coperto da un copricapo a rete fitta, che le ruotano attorno creando figure varie nel corso della coreografia.

Tutto gioca sul contrasto tra bianco e nero, in una scenografia minimal. Sarà sufficiente per accedere alla finale?

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iolanda | Foto: Sarah Louise Bennett – EBU

Lussemburgo – TALI – “Fighter”

Chiude la giornata di prove il Lussemburgo, sul palco dell’Eurovision 2024 con TALI. Finalmente l’artista presenta il suo vestito di scena: non più un semplice body nero come nelle prime prove, ma un abito sempre attillato, ma con tonalità in linea a quelle dei vestiti dei ballerini, tra l’arancione, il viola e il nero, con un piccolo drappo.

Con le sue lunghe trecce si esibisce dimostrando capacità e confidenza nei movimenti in sincronia con i cinque ballerini. Rimane la struttura all’inizio del brano con blocchi luminosi a riprendere i grandi cubi ledwall in cima al palco, e si fa uso a profusione di effetti pirotecnici.

L’insieme segna un debutto più che positivo per il Lussemburgo: “Fighter” è un pacchetto completo che traghetterà il paese senza problemi in finale all’Eurovision 2024, e potrebbe chiudere regalando soddisfazioni.

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TALI | Foto: Sarah Louise Bennett – EBU

Eurovision 2024: il calendario

Domani sesto giorno di prove sul palco dell’Eurovision 2024 di Malmö: rimanete sintonizzati perché ci sarà anche finalmente Angelina Mango! Altre risorse utili:

• Il racconto della prima giornata di prove
• Il racconto della seconda giornata di prove
• Il racconto della terza giornata di prove
• Il racconto della quarta giornata di prove
• Il calendario completo delle prove dell’Eurovision 2024 di Malmö
• Angelina Mango: il calendario delle prove e gli impegni a Malmö
• La scenografia e il palco dell’Eurovision 2024