Scommesse Eurovision 2024: Croazia avanti, Italia quarta
La notizia dell’andamento delle scommesse di queste settimane per quel che riguarda l’Eurovision 2024 di Malmo è una: non c’è una vittoria annunciata.
Due avvertenze. La prima: si tratta di proiezioni che fanno molto affidamento sul sentire anglofono, mentre in Europa esistono varie altre agenzie (da noi Snai e Sisal, ma non solo) che permettono di capire che tendenze ci sono dalle rispettive parti.
La seconda: il tabellone qui presente è quello delle ore 14:40 di lunedì 6 maggio. Vale la pena di rimarcare che le percentuali indicate non sono quelle di arrivare al posto considerato, ma di vittoria complessiva.
Eurovision 2024: le scommesse per la vittoria
Al primo posto svetta attualmente “Rim Tim Tagi Dim” di Baby Lasagna, in gara per la Croazia. Proprio di recente la sua quota è arrivata al 26%. Attestatosi lungo tutto il mese di aprile al secondo posto, ha ripreso maggiormente quota durante le prove, e tra poco vi spiegheremo anche la ragione.
In ogni caso, dal 2 maggio questo è un ritorno in testa, quella che aveva avuto a marzo. Le sue quote viaggiano da 2,7 a 3. Non si tratta certo di una vittoria annunciata, ma di un segnale di fiducia importante verso un artista che porta una storia sul palco e un Paese che punta a una prima, storica vittoria (ricordando anche che erano croati i Riva, vincitori in quota Jugoslavia del 1989).
Al secondo posto c’è la Svizzera. Nemo, con “The Code”, al momento ha il 17% di chance di farcela. Erano anche più elevate prima dell’inizio delle prove, ma non sembra aver particolarmente convinto la scelta stilistica. Semmai, c’è da aspettarsi che possa ancora accadere di tutto. Del resto, la canzone è molto difficile da eseguire, e l’artista ci riesce con grande facilità passando da un registro vocale all’altro e da un genere all’altro. Le sue quote sono soprattutto tra 4 e 4.75 (il 3.25 di Sky Bet è una specie di outlier).
Al terzo posto troviamo l’Ucraina. Di “Teresa & Maria” di alyona alyona e Jerry Heil ha convinto soprattutto lo spezzone di 30 secondi della seconda prova sul palco, quella di cui vengono appunto diffuse le citate immagini televisive, con Jerry Heil a inerpicarsi da sola durante il ritornello finale. Al momento è al 14%, e la quota più facile da trovare è di 5.5.
Quotazioni Angelina Mango
Veniamo ora all’Italia: Angelina Mango, con “La noia”, è in quarta posizione, anche se di davvero strettissima misura. Le sue chance da giorni si assestano attorno al 12% e non accennano a schiodarsi da lì. Si tratta di una quota alta, che senz’altro fa presagire comunque una lotta di testa sabato, cioè quando conterà davvero. Non resta che incrociare le dita per vedere un’altra canzone italiana svettare ai piani alti.
Completa la top 5, ma molto distanziato, Joost Klein, con la sua “Europapa”, per i Paesi Bassi. Fino al 25 aprile le quote dell’artista erano in costante ascesa, fino al 15%, ma le prove hanno fatto capire che punta molto sul televoto. Risultato: discesa importante, perché per vincere l’Eurovision bisogna contare sia sul televoto che sulle giurie. In ogni caso, la performance farà parlare…
Sesta posizione per la Francia, con “Mon amour” di Slimane che è però candidata a finire al primo posto per le giurie. Dubbi restano circa il televoto, ma un elemento dev’essere portato all’attenzione: ce n’erano anche per “Due vite”, poi Marco Mengoni prese all’incirca gli stessi punti tra giurie e televoto e chiuse quarto.
Tra le molte quote, c’è da segnalare la risalita netta di Bambie Thug per l’Irlanda con “Doomsday blue”. Si tratta ormai dell’unica altra quota sopra il 4%, mentre per quanto riguarda il Regno Unito c’è il decimo posto di Olly Alexander con “Dizzy”.
Convincono poco Spagna e Germania, rispettivamente al 23° e 24° posto, ma sia in un caso che nell’altro va detto che, fin dall’inizio, non c’erano molte attese, sebbene sotto premesse diverse. Se, infatti, “Always on the run” di Isaak non ha smosso particolarmente, c’è tutto un più divertente e simpatico retroterra legato a “Zorra” dei Nebulossa. 33° posto per San Marino con “11:11” dei Megara.
Eurovision 2024: le scommesse per la prima semifinale
Per quanto riguarda invece la prima semifinale, posto che i primi sei posti sono assolutamente inamovibili, e probabilmente anche il settimo, è più dall’ottavo che si può iniziare a fare qualche ragionamento. Il posizionamento di Silia Kapsis, con “Liar”, è quello d’apertura della prima semifinale. Ma in molti hanno notato come la presenza di Eleni Foureira nell’opening act potrebbe non esserle favorevolissima. La classica arma a doppio taglio, di cui potrebbero avvantaggiarsi sia Australia che Slovenia.
Segui Eurofestival News anche su Google News, clicca sulla stellina ✩ da app e mobile o alla voce “Segui”.
Non perderti le ultime notizie con le notifiche in tempo reale dal nostro canale Telegram e WhatsApp. Seguici su tutti i principali Social Media (qui l’elenco completo) e scopri come sostenerci e sostenere una informazione da sempre indipendente.
Eurofestival News è anche una comoda Web App gratuita che puoi portare sempre con te, scaricala subito sul tuo smartphone.