Eurovision 2024, il Jury Show della finale: il liveblogging

Report live da Malmö • Ci siamo: chi vincerà l’Eurovision Song Contest 2024? Il primo pezzo di trofeo è in palio stasera; va in scena infatti presso la Malmö Arena il Jury Show, ovvero la serata che funge sia da prova generale della finale di domani, sabato 11 maggio, che da spettacolo per le giurie nazionali, che voteranno stasera sulla base delle performance che tra pochi minuti vedremo sul palco.

Va ricordato che per gli spettatori non autorizzati non è possibile assistere alla prova destinata alle giurie, in tv o in streaming online, poiché per regolamento è vietata qualsiasi ripresa delle esibizioni. Lo show è visibile ai media accreditati, in presenza e online, e ai fan che hanno comprato un biglietto per questa serata.

Ventisei i paesi in gara. C’è Joost Klein, il rappresentante dei Paesi Bassi sparito dalla Malmö Arena questo pomeriggio quando avrebbe dovuto prendere parte alle prime prove generali. Le indagini sui fatti successivi alla seconda semifinale che lo vedrebbero coinvolto proseguono e ci sarà una risposta definitiva sul caso nelle prossime ore. Stasera Joost Klein non si esibirà dal vivo ma verrà mostrata la performance live della seconda semifinale.

La nostra Angelina Mango si esibirà per 15° ed attualmente è al settimo posto per gli scommettitori che vedono invece come principali candidate alla vittoria finale, nell’ordine, Croazia (Baby Lasagna), Israele (Eden Golan), Svizzera (Nemo), Francia (Slimane) e Ucraina (Jerry Heil & alyona alyona).

Questa la scaletta della finale:

1. Svezia – Marcus & Martinus – “Unforgettable”
2. Ucraina – Jerry Heil & alyona alyona – “Teresa & Maria”
3. Germania – Isaak – “Always on the run”
4. Lussemburgo – Tali – “Fighter”
5. Paesi Bassi – Joost Klein – “Europapa”
6. Israele – Eden Golan – “Hurricane”
7. Lituania – Silvester Belt –  “Luktelk”
8. Spagna – Nebulossa – “Zorra”
9. Estonia – 5miinust & Puuluup – “(nendest) narkootikumidest ei tea me (küll) midagi”
10. Irlanda – Bambie Thug – “Doomsday blue”
11. Lettonia – Dons – “Hollow”
12. Grecia – Marina Satti – “Zari”
13. Regno Unito – Olly Alexander – “Dizzy”
14. Norvegia – Gåte – “Ulveham”
15. Italia – Angelina Mango – “La noia”
16. Serbia – Teya Dora – “Ramonda”
17. Finlandia – Windows95man – “No rules!”
18. Portogallo – iolanda – “Grito”
19. Armenia – Ladaniva – “Jako”
20. Cipro – Silia Kapsis – “Liar”
21. Svizzera – Nemo – “The code”
22. Slovenia – Raiven – “Veronika”
23. Croazia – Baby Lasagna – “Rim tim tagi dim”
24. Georgia – Nutsa Buzaladze – “Firefighter”
25. Francia – Slimane – “Mon amour”
26. Austria – Kaleen – “We will rave”

Il Jury Show della finale dell’Eurovision Song Contest 2024

21:01 – Comete attraversano la notte europea, sulle note di alcuni successi eurovisivi (Duncan Laurence, Alexander Rybak, Celine Dion…), arrivando fino a Malmö. Inizia il Jury Show della finale.

21:03 – Apre la serata Björn Skifs (Eurovision 1978 e 1981) con “Hooked on a feeling”.

21:05 – La flag parade parte con le Icona Pop come sottofondo musicale.

21:06 – Fischi per l’assenza di Joost Klein dalla flag parade. Le telecamere indugiano sul pubblico.

21:09 – Con la musica di Lykke Li fa il suo ingresso la nostra Angelina Mango! Indossa l’abito usato nelle seconde prove generali.

21:10 – Delirio per l’ingresso di Baby Lasagna. In sottofondo ci sono gli ABBA: che sia un segno premonitore?

21:12 – “The winner takes it all”: con questo successo degli ABBA Petra Mede e Malin Åckerman ci danno il benvenuto alla serata finale dell’Eurovision 2024. Malin Åckerman usa inizialmente la formula “25 paesi in gara”, salvo correggersi successivamente.

21:15 – Velocissimo recap delle precedenti 67 edizioni dell’Eurovision. Letteralmente 10 secondi di acuti da Edyta Górniak a Cezar.

21:17 – “Europe start voting now!”. Per la prima volta dal 2011 il televoto in finale è aperto fin dal suo inizio.

Svezia – Marcus & Martinus – “Unforgettable”

Donato: La canzone non è nemmeno l’ideale per aprire una finale ma per fortuna si tratta dei beniamini di casa e allora l’arena si scalda in meno di 5 secondi. Vocalmente sul pezzo, Marcus & Martinus non sbagliano una virgola, come da svedese tradizione. E proprio perché si parla di Svezia, nonostante la proposta musicale latiti ci sarà comunque la metà sinistra della classifica. Previsione: 11-15

Emanuele: Marcus e Martinus sanno indubbiamente fare il loro lavoro ed è una buona opener a livello di spettacolo, ma il brano resta una roba da austoscontri, fra le cose peggiori portate in concorso dalla Svezia. Previsione: 11-16

Credits: EBU

Ucraina – Jerry Heil & alyona alyona – “Teresa & Maria”

Donato: La canzone è forte ma la performance continua a non piacermi, nel suo essere barocca. Il pubblico applaude convinto e sia Jerry Heil che alyona alyona non sbagliano mezza nota. La posizione in scaletta è, sulla carta, una scure sulle ambizioni – onestamente flebili – di vittoria. Previsione: 6-10

Emanuele: La proposta di Alyona Alyona & Jerry Heil è indubbiamente una delle più solide, credibili e contemporanee in concorso. Loro cantano bene e tutto il contesto ha la giusta teatralità. In testa alla chart ucraina da due mesi, farà gara di vertice anche all’Eurovision. Applausi convinti in sala stampa. Previsione: 3-5

Credits: EBU

Germania – Isaak – “Always on the run”

Donato: Il trasporto nell’esecuzione di Isaak è quasi commovente pensando alla genericità della sua canzone, che manca di carattere, soprattutto in questa annata. O le giurie gli daranno una mano o altrimenti la risalita al televoto è durissima. Previsione 21-26

Emanuele: Un errore all’inizio scava ulteriormente la fossa ad Isaak. Grande peccato, perchè il pezzo in fondo è uno di quelli che se passa in radio lo ascolti volentieri e la messa in scena è molto ben fatta. Non vedo possibilità di grandi miglioramenti nei piazzamenti tedeschi. Previsione: 24-26

Credits: EBU

Lussemburgo – Tali – “Fighter”

Donato: L’hype intorno al Lussemburgo personalmente ormai è ai minimi termini. Conquistata la finale nell’anno del ritorno in pompa magna, il feeling è quello di assistere alla partita di una squadra di calcio che ha raggiunto la salvezza con giornate di anticipo e non può più chiedere altro al suo campionato. Tali è migliorata tanto vocalmente da febbraio ma visivamente, tra grafiche e luci, ci sono ancora tante cose che mi lasciano perplesso. Previsione: 16-20

Emanuele: Dardust ha confezionato per Tali un pezzo pop di quelli che sa scrivere lui. Fresco, radiofonico, molto ben cantato da un’artista giovanissima ma già piena di esperienza nei palchi di mezza Europa. Molto bene sull’acuto finale. La canzone la risentiremo, il Lussemburgo avrà un caldo bentornato dall’Europa. Previsione: 7-11

Credits: EBU

Paesi Bassi – Joost Klein – “Europapa”

Donato: Rivediamo la performance della seconda semifinale di ieri sera. Il giudizio sul brano rimane lo stesso: negativo su tutta la linea. Se confermate le voci che girano intorno al caso mi aspetto di non vedere i Paesi Bassi domani sera, altrimenti il televoto lo porterà verso lidi che, onestamente, non merita se messo a confronto con i 25 colleghi. Previsione: 6-10

Emanuele: Trovo tutto estremamente sopra le righe e artisticamente assai poco rilevante. Credo – e voglio sperare – che le giurie convergeranno su altro. La vicenda che lo ha visto protagonista in negativo in qualche modo finirà per condizionarlo. Previsione: 7-11

Credits: EBU

Israele – Eden Golan – “Hurricane”

Donato: Questa sera la contestazione prende molto più corpo rispetto ai giorni precedenti, tutti i primi 30 secondi sono sovrastati da fischi, prima che il pubblico inizi ad applaudire. Eden Golan in questi giorni nelle prove backstage si è esercitata con il suo team a cantare in queste condizioni e tira fuori la performance della vita. Le giurie apprezzeranno. Previsione: 6-10

Emanuele: Canta sommersa dai fischi, non dev’essere per niente bello e sinceramente mi vergogno per la gente che è in arena. Però lei dimostra di essere una professionista seria e non sbaglia una nota. E’ di tutta evidenza che vista la situazione non c’è alcuna possibilità di andare in Israele, ma credo che nonostante tutto, il podio non le sfuggirà. Previsione: 2-4

Credits: EBU

Lituania – Silvester Belt –  “Luktelk”

Donato: Dopo due esibizioni in un clima surreale si torna alla normalità con Silvester Belt. La canzone riesce a far presa sui timpani di chi l’ascolta con la sua cassa dritta. Con un po’ più di carattere la Lituania poteva aspirare a migliorare il suo storico. Previsione: 11-15.

Emanuele: Continuo onestamente a non capire l’hype attorno a questo pezzo. C’è troppa roba da pogare in questa edizione e il brano di Silvester Belt a mio parere è il peggiore. C’è una dance routine per TikTok generica e con tanti brani simili, si perderà nel mucchio. Previsione: 15-20

Credits: EBU

21:47 – Pausa dalla competizione con un omaggio a Karin Falck, conduttrice dell’edizione 1975 dell’Eurovision Song Contest. La Falck, classe 1932, si collega da Stoccolma con la Malmö Arena.

21:50 – Petra Mede ci ricorda che il televoto è ancora aperto. È il momento della Spagna.

Spagna – Nebulossa – “Zorra”

Donato: Rimango convinto che la connessione che la proposta dei Nebulossa riesce a creare con il pubblico in sala non sia corrisposta da chi guarda lo show da casa. La canzone segue quel filone di revival anni ’80 che ha dominato la scena pop degli ultimi due anni e ti invoglia a canticchiarla. Peccato che dal vivo la resa vocale di Mery Bas sia veramente scarsa. Previsione: 16-20.

Emanuele: Tutta la sala stampa canta insieme ai colleghi spagnoli su Zorra. Il pezzo è indubbiamente uno di più forti in assoluto dell’edizione, ma l’intonazione di Mery Bas continua ad essere traballante. Blanka vibes. Previsione: 15-20

Credits: EBU

Estonia – 5miinust & Puuluup – “(nendest) narkootikumidest ei tea me (küll) midagi”

Donato: Che cosa chiedere di più all’Estonia, che porta in gara la proposta più random di tutta l’edizione? Di fare una bella figura dimenticandosi della classifica. L’intonazione va a farsi benedire – il buon gusto pure – però un invito in quel cottage per divertirmi con gli estoni con soda, sidro e patatine mi piacerebbe riceverlo. Previsione: 21-26

Emanuele: L’Estonia ha un brano che l’antitesi della qualità eppure tutto funziona meravigliosamente: entra in testa in due secondi, è coreografato benissimo e strizza l’occhio a TikTok. Dark horse. Posizione 8-14

Credits: EBU

Irlanda – Bambie Thug – “Doomsday blue”

Donato: Prima dell’inizio di questa edizione avrei giurato che l’Irlanda ci avrebbe salutato in semifinale. Invece la ritroviamo a giocarsi un’incredibile top 10 finale. Sarà anche misteriosa e accattivante da vedere la performance ma il brano è insipido. Non dubito però che i suoi incantesimi abbiano effetto e qualche giuria le possa dare anche 12 punti. A me basta che non arrivi davanti ad Angelina. Previsione: 6-10

Emanuele: Non riesco sinceramente a vedere nulla di artisticamente valido in questa roba, a prescindere da qualunque considerazione sul messaggio. Urla belluine, messe in scena dignitosamente. Fatico a dire dove possa arrivare perchè non ho la percezione di quanto le giurie possano apprezzare il pacchetto. Mi tengo medio e dico Previsione: 11-15

Credits: EBU

Lettonia – Dons – “Hollow”

Donato: Dons è lo zio imbucato al diciottesimo compleanno dei nipoti. Dopo l’Irlanda sembra quasi fuori posto sul palco della Malmö Arena. Ma porta in scena una ballatona cantata bene e con la giusta dose di emozione, finalmente. È già un successo per la Lettonia arrivare al sabato, quindi… Previsione: 21-26

Emanuele: L’unica cosa che funziona di questo brano è la voce bellissima, calda ed avvolgente di Dons. Il resto è una ballata media, leggermente polverosa, con una messa in scena inspiegabile soprattutto perchè realizzata da Nicoline Riefsling. Previsione 23-26

Credits: EBU

Grecia – Marina Satti – “Zari”

Donato: Parliamo di un brano che, al netto delle sue influenze elleniche, profuma di presente in maniera dirompente, molto più del 90% delle proposte in gara. Marina Satti sul palco incanta: impossibile staccarle gli occhi di dosso, grazie anche alle scelte registiche. Sarebbe inconcepibile non premiarla. Previsione: 1-5

Emanuele: Sala stampa in delirio, come nella semifinale, su Marina Satti. C’è tanta Grecia dentro, lei stasera però ha cantato meno bene rispetto al solito. Nel complesso è una proposta convincente e messa in scena bene. Previsione: 7-10

Credits: EBU

Regno Unito – Olly Alexander – “Dizzy”

Donato: La proposta britannica è visivamente complessa mentre la canzone fila via abbastanza liscia da un orecchio all’altro. Olly Alexander, come Years & Years, ci ha abituato a ben altro ma può dire di aver rappresentato con grande valore il Regno Unito: la BBC dal 2022 ha trovato la chiave per ben figurare all’Eurovision. Il podio è fuori portata, ma la metà sinistra eccome. Previsione: 11-15

Emanuele: Olly canta un pezzo pop del 2024, che funzionerà parecchio nelle radio. Lo canta così così, partendo per la tangente sul finale. Il resto è una performance fatta bene che guarda ad uno specifico spaccato di pubblico. Viva l’inclusione e i diritti sempre da parte mia, ma mi chiedo se le giurie di alcuni Paesi dove questi concetti non sono condivisi possano non apprezzare. Previsione: 11-15

Credits: EBU

22:16 – Siamo al giro di boa del Jury Show. Ecco una clip con Lynda Woodruff, il personaggio di Sarah Dawn Finer. Una sola esibizione prima di Angelina Mango.

Norvegia – Gåte – “Ulveham”

Donato: Chi cerca il rock in questa edizione dell’Eurovision convergerà sulla proposta norvegese, che quindi (credo) raccoglierà fior di consensi in giro per l’Europa. Menzione per Gunnhild Sundli, la leader, che non sbaglia una nota dalle semifinali del Melodi Grand Prix. Clonatela. Previsione: 11-15

Emanuele: Qui è questione di gusti, perchè il genere non è facile. Personalmente apprezzo. Quello che è fuori discussione è la prova vocale muscolare della frontwoman. La Norvegia ha scommesso su questo progetto e secondo me ha fatto bene Previsione: 11-15

Credits: EBU

Italia – Angelina Mango – “La noia”

Donato: Decisa. Grintosa. Angelina Mango non tradisce nella serata in cui le giurie prendono nota sul lato tecnico. La performance è molto più convincente di quella che abbiamo visto ieri durante la semifinale. Per lei c’è anche un cambio di abito: indossa quello nero delle seconde prove. Il pubblico soprattutto dopo la seconda strofa si fa guidare convinto da una giovane artista che però padroneggia il palco come se fosse nel giardino di casa. Non credo alla vittoria a sorpresa, ma alla top 5. Previsione: 1-5

Emanuele: Leggermente meno bene rispetto al solito Angelina Mango, forse anche un po’ provata dal frullatore a cui non è abituata. Però la sua continua ad essere una proposta forte e convincente. L’arena applaude convintamente e pure la sala stampa. Previsione: 1-5

Credits: EBU

Serbia – Teya Dora – “Ramonda”

Donato: Pezzo etereo, che dopo una settimana di prove ed ascolti trova una sua dimensione ma che per il pubblico più casual passerà sottotraccia. Credo che i punti la Serbia li porti a casa stasera più che domani. Previsione: 16-20

Emanuele: Mettere questa canzone dopo Angelina Mango equivale a darle una mazzata. Il pezzo, già debole di suo, perde di ulteriore forza nonostante lei canti indubbiamente bene. Previsione: 14-20

Credits: EBU

Finlandia – Windows95man – “No rules!”

Donato: Altro brano di cui avrei fatto volentieri a meno in questa finale. Lo spettacolo sul palco è divertente, se si dà fiducia al duo finnico, ma se siete in cerca di un brano ben cantato dovete guardare altrove. Più le esibizioni dei Windows95man si susseguono e più immagino come lo potrebbero fare Paolantoni e Cirilli a “Tale e quale show”. Previsione: 11-15

Emanuele: Non voglio credere che le giurie si facciano ipnotizzare da questa roba. Dopo il secondo posto dello scorso anno la Finlandia ha provato a replicare Cha Cha Cha senza però una narrazione vera. Previsione: 24-26

Credits: EBU

Portogallo – iolanda – “Grito”

Donato: L’eleganza delle cose semplici. Il pezzo mi piace da matti ma va riconosciuto, come per la Serbia, una poca immediatezza. La resa sul palco è d’impatto invece, con i “lampi” che esaltano la coreografia dei ballerini che accompagnano Iolanda. Lei infila una nota dopo l’altra con grande sicurezza, ma io rimango pessimista sulle sue chances. Previsione: 21-26

Emanuele: Poche storie: “Grito” è una delle cose migliori di questa edizione. Ballata intensissima dal sapore estremamente lusitano intepretata con trasporto da una delle voci migliori in gara. Se le giurie non la premiano, penso debbano passare dall’otorino. Previsione: 8-12

Credits: EBU

Armenia – Ladaniva – “Jako”

Donato: Loro sprizzano simpatia in ogni movimento che fanno sul palco. Si balla tutti insieme e i tre minuti passano via tutti d’un fiato. In una finale caciarona però faranno fatica a farsi sentire, nonostante i fischi assordanti che sa fare Jaklin Baghdasaryan. Previsione: 16-20

Emanuele: I Ladaniva hanno scritto decine di canzoni migliori di questa, che era la classica “traccia 7” dell’album, accuratamente rivisitata. Ma l’hanno messa sul piano dell’allegria istantanea e non si può dire che lei non canti bene. Immaginatevi questo brano nei trenini delle feste collettive. Previsione: 8-12

Credits: EBU

Cipro – Silia Kapsis – “Liar”

Donato: Cipro è stata fin troppo fortunata ad arrivare fin qui per puntare ad un risultato di rilievo in finale, con buona pace di Silia Kapsis. Una giovanissima interprete che merita una seconda chance all’Eurovision, con un pezzo con almeno un grammo di personalità in più di questo lato B di un qualsiasi singolo pop degli anni duemilaventi. Previsione: 21-26

Emanuele: Il regalo per i 17 anni di Silia Kapsis è un biglietto per la finale da postazione privilegiata. Più che sufficiente con un brano tanto eseguito bene quanto tremendamente generico. Previsione: 21-26

Credits: EBU

Svizzera – Nemo – “The code”

Donato: Il pubblico lo osanna ancor prima che inizi ad esibirsi. C’è un microscopico errore di regia, con mezza telecamera in campo, ma stiamo parlando del papabile vincitore del voto delle giurie. Qualche incertezza vocale rispetto a ieri sera ma tutta la resa è di alto livello. C’è ancora speranza in Svizzera. Previsione: 1-5

Emanuele: Esco allo scoperto e dico che questo brano non mi entusiasma e del resto anche le charts stanno sin qui confermando che fuori dalla bolla non andrà lontano. Ma riconosco a Nemo grandi doti vocali – canta benissimo – atletiche e fisiche, perchè non è per niente facile esibirsi in equilibrio in quel modo. Le giurie non potranno non tenere conto di questo. Per cui, previsione: 1-6

Credits: EBU

22:53 – Piccolo break dalla competizione con Malin Åckerman che ci parla delle coreografie di Chrissy Wickham con uno stand-in.

22:56 – Dopo un lungo momento di vuoto con la telecamera che indugiava sul pubblico, prende la parola Petra Mede per il momento pubblicitario sui gadget eurovisivi.

Slovenia – Raiven – “Veronika”

Donato: Potrei scrivere dell’ottima resa vocale di Raiven, della storia dietro il testo di “Veronika” o del body effetto nudo ma la verità è che la Slovenia in scaletta cade dopo la Svizzera e prima della Croazia. Una sentenza finale. Previsione: 21-26

Emanuele: Anche qui, vedo l’ingresso in finale come un premio. “Veronika” è un grande esercizio di stile vocale, ma poco altro. Un pò come quella famosa caramella: “Il buco con la menta intorno”. Posizione: 20-24

Credits: EBU

Croazia – Baby Lasagna – “Rim tim tagi dim”

Donato: La reazione che Baby Lasagna riceve dal pubblico della Malmö Arena non ha eguali. Lui riesce anche a tirar fuori una prova vocale sufficiente per non essere penalizzato dalle giurie. Mi riservo di dire che vincerà dopo aver rivisto la performance di Slimane. Previsione: 1-5 (ma anche solo 1)

Emanuele: Continuo a pensare questo brano soltanto un rincorrersi ossessivo di suoni cantato non particolarmente bene, eppure tutto il pacchetto, per qualche strano motivo, funziona alla perfezione. Il pubblico è in delirio e la sala stampa applaude convinta e canta in coro. Dopo un’edizione come quella in concorso, la Croazia è una safety zone che permetterebbe una narrazione nuova. Il cielo è rainbow sopra Zagabria. Previsione: 1-5

Credits: EBU

Georgia – Nutsa Buzaladze – “Firefighter”

Donato: Tutto ciò che stasera gravita in zona Croazia finisce con le ossa rotte. Ne fa le spese la Georgia, già felice di essere in finale dopo 8 anni. La canzone è un prodotto ad uso e consumo esclusivo durante la settimana eurovisiva. Credo possa fare un minimo bene perché Nutsa Buzaladze è oggettivamente bravissima. Previsione: 16-20

Emanuele: Nutsa ci mette grande energia è una signora performer. Ha studiato dai grandi made in Usa e si vede, ma siamo di nuovo di fronte ad uno standard generico. Mi pare anche un questo caso un premio sufficiente l’ingresso in finale, forse può ambire a qualche posizione in più per l’evidente bravura. Previsione: 18-22

Credits: EBU

Francia – Slimane – “Mon amour”

Donato: Slimane sbaglia nella serata forse più importante per una ballad – la migliore in concorso – come la sua. Nella parte a cappella la voce trema e anche il finale è ballerino. Tutto ciò che ha preceduto questo momento rasenta la perfezione: il ponte perfetto tra contemporaneità ed Eurovision, declinato in chiave intima. Ma non ce n’è per vincere. Si va a Zagabria. Previsione: 2-5 

Emanuele: Monsieur 2 dischi di diamante fa capire a tutti perchè è il numero uno in Francia dal 2016 ad oggi. Vocalmente meno perfetto del solito, ma se lo paragoniamo ad altra gente che corre per vincere e a tratti tiene l’intonazione, il fatto che se ne possa discutere fa quasi sorridere. Con le giurie può essere battuto solo da Angelina Mango. Il televoto lo sosterrà. Posizione 1-3

Credits: EBU

23:14 – Ultimo break appena prima dell’ultima esibizione in programma. Per una clip su “Com’è cambiata Brighton con la vittoria degli ABBA?”. Spoiler: non è successo niente.

Austria – Kaleen – “We will rave”

Donato: Una dea scesa dal pianeta Discoteque: Kaleen è il perfetto act di chiusura di questa edizione e per lei è anche una sorta di “premio alla carriera” dopo anni di lavoro nel backstage dell’evento. C’è comunque così tanto affetto intorno alla sua performance che credo possa fare il colpo anche in classifica. Previsione: 6-10

Emanuele: Kaleen è più ballerina che cantante e si vede, ma l’operazione nel complesso è convincente. L’Austria e le sue melodie anni 90 atterreranno serenamente dal lato sinistro della classiifca. Previsione: 11-15

Credits: EBU

23:21 – Concluse le 26 esibizioni di serata, ecco il primo recap.

23:28 – Sul palco della Malmö Arena è l’ora della discomusic con gli Alcazar con “Crying at the discoteque”. La performance viene interrotta in maniera brutale, benché sia una gag, dalle conduttrici. Pessima scelta.

23:32 – La linea viene passata a Londra, da cui sentiamo le voci di Agnetha Fältskog, Björn Ulvaeus, Benny Andersson e Anni-Frid Lyngstad parlare dell’edizione di Brighton. Alla Malmö Arena parte “Waterloo” con le immagini d’epoca, prima che compaiano Charlotte Perrelli, Carola e Conchita Wurst per continuare a cantare dal vivo il successo degli ABBA.

23:36 – È tempo del secondo recap di serata.

23:41 – Un breve video ci ricorda che questo 16 novembre a Madrid si svolgerà il Junior Eurovision Song Contest. Maggiori dettagli nel nostro articolo dedicato.

23:42 – Clip sulle stranezze degli spokeperson durante l’annuncio dei risultati.

23:43 – Un’altra clip ci racconta il dietro le quinte della creazione delle cartoline voltapagina.

23:44 – Sale sul palco della Malmö Arena la regina dell’Eurovision Song Contest e campionessa in carica, Loreen, che presenta il suo nuovo singolo “Forever” e una versione rivisitata di “Tattoo”, il brano che l’ha portata alla vittoria lo scorso anno.

23:52 – La terza clip riassuntiva di serata viene proposta al contrario: non si va dal brano numero 1 in scaletta fino al 26, ma l’inverso.

23:56 – “Europe stop voting now!”. Si chiude qui il televoto. Come per le prove delle semifinali i risultati che verranno mostrati oggi sono del tutto inventati e non hanno alcuna valenza. I veri voti delle giurie nazionali, così come del televoto, li scopriremo unicamente domani sera.

23:59 – Fischi e “boo” indirizzati a Martin Österdahl durante il suo intervento.

00:04 – Per San Marino annuncia i voti Kida, due volte finalista al contest “Una voce per San Marino”.

00:10 – Daniel “Danny” Estrin, il leader dei Voyager, si collega anche per questa prova generale assegnando i 12 punti fittizi della giuria australiana alla Georgia. In questa simulazione al momento comanda la Lettonia, davanti a Georgia e Cipro.

00:15 – Mentre continua la simulazione dell’annuncio dei voti va segnalato come l’apertura della finestra di voto per il Resto del Mondo è stata rinviata alle 2 di notte.

00:21 – Malin Åckerman si reca in green room per intervistare il rappresentante – o meglio, lo stand-in – della Lettonia, al momento prima nella simulazione.

00:28 – Si collega per il Jury Show anche il nostro Mario Acampa, direttamente da Sanremo. I finti “douze points” della giuria vanno ad Israele.

00:38 – Anche Konstrakta si presenta in collegamento dalla Serbia per l’annuncio – fittizio – dei voti.

00:40 – Si chiude con la Svezia – il cui spokeperson sarà il rappresentante dell’edizione 2016 Frans – il round di votazioni simulato delle giurie. Lettonia al comando. Italia messa all’ultimo posto con 2 punti. Sarebbe bellissimo se domani, con i risultati reali, la classifica fosse completamente ribaltata.

00:43 – Ancora una volta Martin Österdahl viene accolto con dei “boo” al momento di dare il via all’annuncio dei voti – finti, ricordiamo  del pubblico.

00:45 – L’Italia nella simulazione riceve 12 punti dal pubblico, chiudendo con 14 punti al penultimo posto. Ultimo, sempre per finta, il Regno Unito con 8 punti.

00:55 – Con la vittoria, per finta, della Georgia si chiude il Jury Show della finale. Grazie per averci seguito! L’appuntamento per scoprire chi porterà per davvero a casa il microfono di cristallo è tra meno di 24 ore. Alle ore 21:00 in diretta su Rai 1, con il commento di Gabriele Corsi e Mara Maionchi, avrà inizio la finalissma della 68° edizione dell’Eurovision Song Contest.