Eurovision 2024: le charts digitali premiano Nemo e “The Code”. Bene Angelina Mango

Le classifiche digitali confermano quelle dell’Eurovision 2024. Seppur con numeri assai minori rispetto a Loreen lo scorso anno, è ancora una volta l’artista che ha alzato il microfono di cristallo, quindi in questo caso Nemo a prendersi il premio come campione dei downloads.

Come sottolineiamo spesso, le piattaforme digitali – iTunes e AppleMusic soprattutto – non rappresentano il quadro ufficiale delle vendite, che sarà certificato nelle prossime due settimane dagli rispettivi istituti di rilevazione, ma in generale è un buon termometro per capire dove andranno i gusti dell’ascoltatore europeo. Difficilmente infatti, il dato si discosta di molto. Nella disamina ci limitiamo, per motivi di spazio e rilevanza, alle prime 10 posizioni

Trionfo di Nemo

“The Code”, in ogni caso, è il brano che è andato meglio. Primo posto in Austria, Cipro, Estonia, Finlandia, Lettonia, Lituania, Malta, Norvegia, Svezia e Svizzera. Numero 2 in Armenia, Grecia, Lussemburgo, Polonia, 3 in Azerbaigian, Croazia e Serbia, 4 in Germania e Ucraina, 5 in Belgio, Irlanda e Portogallo

 In Italia è in classifica in posizione 39, uno dei soli due brani entrati nelle piattaforme digitali.

L’altro è “Rim Tim Tagi Dim” di Baby Lasagna, posizione 80, che nel resto d’Europa è andato bene, ma non benissimo. Primo posto in Croazia, Serbia e Slovenia, secondo in Finlandia e Svezia, 4 a Cipro, Estonia e Lituania, 5 in Svizzera, 6 in Lussemburgo, Malta e Paesi Bassi, 7 in Norvegia e Ucraina, 8 in Lettonia, 9 in Austria, 10 in Grecia.

Molto bene anche “Mon amour” di Slimane. Il cantautore francese di origini algerine si prepara al tour europeo incassando un buon riscontro: primo in Armenia, Lussemburgo, Serbia e Slovenia; posizione 2 in Croazia, Cipro, Malta, Svizzera e Macedonia del Nord; 3 in Belgio e Grecia, 5 in Svezia, Francia e Azerbaigian, 6 in Lituania, 7 in Ucraina Estonia e Lettonia, 9 in Finlandia, Paesi Bassi, 10 in Norvegia, Polonia, Austria.

Angelina e gli altri

Per tutti gli altri ci sono riscontri medi, inclusa Angelina Mango, il cui brano “La noia”, che aveva già raggiunto la vetta in Italia, fa segnare per il resto un terzo posto a Malta e poi la 4 in Croazia, la 6 a Cipro e in Grecia, Serbia e Slovenia, la 7 in Lituania e Svizzera, la 8 in Finlandia, Paesi Bassi e Svezia, la 9 in Armenia e la 10 in Lussemburgo.

“Europapa” di Joost Klein in cassa i primati in patria, in Estonia e nel Belgio, poi 2 in Finlandia, 3 in Lettonia, 4 in Svezia, 5 in Lussemburgo, Lituania e Slovenia, 6 in Austria, 8 in Serbia e Croazia, 10 in Germania

Alyona Alyona e Jerry Heil sono seconde in patria – dove però sono da due mesi in testa alla chart ufficiale – Lituania, Lettonia, 4 in Polonia, Slovenia, Armenia, Finlandia, 5 in Estonia, Polonia, Croazia, 6 in Serbia, 7 a Malta, 8 a Cipro, 9 in Armenia, Moldavia e Azerbaigian.

Discreto l’andamento – anche visto il contesto spinoso nel quale si è mossa – per “Hurricane” di Eden  Golan (prima in patria, posizioni 9 e 10 a Cipro) e per Marcus e Martinus (1 in Svezia, 5 in in Finlandia, 6 in Estonia, 8 in Lituania, 9 in Norvegia)

Per tutti gli altri si segnalano riscontri minimi fuori dai confini nazionali, con l’eccezione di Silvester Belt (1 Lituania, 6 Estonia, 7Lettonia), Marina Satti (1 Grecia, 3 Cipro, 5 Serbia) e Tali (1 Lussemburgo, 3 Israele, 7 Armenia).

Waterloo completa per Olly Alexander, che dopo lo zero al televoto registra un modesto 7. posto in patria (8 Estonia e Lituania). Male anche i Nebulossa, praticamente ignorati fuori dalla Spagna, dove comunque non vanno oltre la 6 e ancora peggio Isaak, la cui “Always on the run” non centra la top 10 nemmeno in Germania (13).

Piazzamenti in top 10 in patria per 5 Miinust & Puuluup (2); Dons (4), Fahree (3), Kaleen (6), Silia Kapsis (5), Windows95Man (7), Ladaniva (4).