Eurovision: Martin Österdahl assente alla riunione dello Steering Group JESC

Aumentano, con insistenza, le voci circa un addio di Martin Österdahl al suo incarico di supervisore esecutivo di Eurovision Song Contest e Junior Eurovision. Ad alimentarle è la sua assenza, pesantissima, all’incontro dello Steering Group per l’organizzazione del prossimo Junior Eurovision a Madrid.

A condividere le foto dell’incontro- le vedete qui sotto – è stata Alexandra Redde-Amiel, capodelegazione della Francia per Eurovision e Junior Eurovision e capo dello Steering Group, ovvero la commissione che si occupa di organizzare e supervisionare l’organizzazione del concorso dedicato ai giovanissimi artisti.

L’assenza di Martin Österdahl, successore di Jon Ola Sand in carica dal 2020 (solo per lo JESC, quell’anno l’Eurovision non si svolse e a supervisionare l’evento Europe Shine a Light fu ancora il dirigente norvegese), alimenta ulteriormente le indiscrezioni circa la fine del suo incarico con l’EBU.

Inspiring Meeting ! Thank you my dear friends for your welcome 🇪🇸 and all the steering group🤍 @rtve
Junior Eurovision Song Contest 2024 in Madrid will be full of joy and talents✨😉 @anabordas✨
Hasta Luego España! 😍 pic.twitter.com/eAyTQblM6X

— Alexandra Redde-Amiel (@AlexRedde) June 19, 2024

Österdahl, produttore esecutivo dell’Eurovision 2016 a Stoccolma, è stato pesantemente fischiato nel corso della finale dell’ESC 2024 a Malmö in quanto principale imputato per la cattiva gestione del concorso, in un’edizione tutt’altro che semplice e macchiata dalle numerose polemiche, a partire dalla partecipazione di Israele senza poi dimenticare la squalifica di Joost Klein, portacolori dei Paesi Bassi, e i numerosi strascichi per i comportamenti delle varie delegazioni.

Le voci circa un addio del supervisore esecutivo sono nate con la sua mancata partecipazione alla conferenza stampa finale: a consegnare alla delegazione elvetica il dossier per l’organizzazione dell’edizione 2025 è stato Bakel Walden, presidente del Reference Group EBU per l’Eurovision Song Contest. Da quel momento, fino a oggi, prosegue un susseguirsi di voci e un inevitabile toto-nomi per chi, eventualmente, potrebbe prendere il posto di Österdahl in caso di un suo addio.