Eurovision 2025: è ufficiale, il Montenegro tornerà in gara

Poco più di una settimana fa si era scoperto che l’emittente del Montenegro aveva pubblicato un bando per l’organizzazione di una selezione per l’Eurovision 2025, fatto che preannunciava un possibile ritorno in gara del paese, sebbene non ci fosse nulla di ufficiale. Ma ora l’ufficialità è arrivata: il Montenegro ritorna all’Eurovision Song Contest dopo l’ultima partecipazione, risalente al 2022!

A comunicare tutto ciò è proprio il sito di RTCG, l’emittente montenegrina iscritta all’EBU e con la quale il piccolo Stato balcanico ha partecipato dal 2007 al 2022. Citando il comunicato:

Al fine di sviluppare e migliorare la creatività musicale nel campo della musica pop, il Servizio Media Pubblico RTCG organizza la selezione dei rappresentanti del Montenegro per il concorso internazionale Eurovision 2025, che si terrà a maggio 2025 in Svizzera, organizzato dall’Unione Europea di Radiodiffusione (EBU).

La selezione – come già annunciato – si chiamerà Montesong 2024 e, visto l’anno di riferimento, potrebbe essere una delle prime selezioni ad avere luogo a ridosso della fine dell’anno, come accade per il Festivali i Këngës albanese a fine dicembre.

Rispetto al regolamento da noi preannunciato nell’articolo dedicato, dal comunicato ufficiale di oggi non sono emerse grosse modifiche alle regole, tranne per la nazionalità degli autori dei brani: se nella bozza iniziale c’era l’intenzione di mantenere l’obbligo di nazionalità montenegrina sia per gli autori che per gli interpreti, adesso l’obbligo è solo per l’interprete, quindi anche un autore italiano potrebbe inviare un brano.

Segue nel comunicato un excursus delle partecipazioni del Montenegro ed un’ufficiale dichiarazione in merito all’assenza del Paese nelle edizioni del 2023 e 2024: RTCG avrebbe avuto difficoltà ad inviare dei propri rappresentanti in Regno Unito e Svezia a causa dei costi elevati legati all’evento, includendo la tassa di partecipazione all’Eurovision, i costi di permanenza nel Paese ospitante e quelli relativi alle esibizioni.

Il Montenegro verso l’Eurovision 2025

Il Montenegro ha debuttato all’Eurovision Song Contest nel 2007, l’anno dopo la dissoluzione definitiva dell’Unione Statale di Serbia e Montenegro, e da allora ha faticato parecchio per arrivare in finale. L’obiettivo è stato raggiunto soltanto nel 2014 con Sergej Cetkovic e “Moj svijet” e nel 2015 con Knez e “Adio” (scritta da Zeljko Joksimovic).

Sono seguiti dunque diversi iati di non qualificazione, anni in cui si è cercato anche di coinvolgere nomi importanti del piccolo panorama montenegrino come Andrea Demirovic, Knez ed il comico dissacrante Rambo Amadeus. L’ultima partecipazione risale al 2022, quando Vladana rappresentò il Montenegro a Torino con “Breathe”, eseguendo durante l’esibizione sul palco di Francesca Montinaro un pezzo della versione italiana del brano, senza tuttavia qualificarsi per la finale e segnando il secondo peggior risultato di sempre per il Paese.

I problemi sorsero anche in seguito, quando il Paese fu inoltre accusato di uno scambio di voti con le giurie di altri cinque Paesi, ovvero San Marino, Georgia, Romania, Polonia ed Azerbaigian (quest’ultimo divenendo il primo act eurovisivo a qualificarsi in finale con l’esclusivo supporto della giuria, avendo chiuso ultimo al televoto con zero punti in semifinale). Come conseguenza, il voto delle giurie di questi Paesi è stato sostituito con un voto generato da un algoritmo e, a partire dal 2023, le giurie sono state tolte dalle semifinali.

Oltre alle partecipazioni come Stato indipendente, il Montenegro ha contato anche due rappresentanze sotto la bandiera della Jugoslavia con Daniel Popovic ed il duo Izolda & Vlado (che cantarono un brano parzialmente in italiano, “Ciao amore”) ed una rappresentanza ufficiale sotto Serbia e Montenegro, vale a dire il gruppo No Name che si piazzò settimo con “Zauvijek moja”. Il gruppo avrebbe rappresentato lo Stato anche nel 2006 ma in seguito ad una discussa selezione nazionale si preferì il ritiro.

L’Eurovision 2025 si terrà in Svizzera, in una città tra Basilea e Ginevra che verrà annunciata il 30 agosto. Ad aver confermato la partecipazione al momento sono 24 Paesi, ovvero: Albania, Austria, Azerbaigian, Belgio, Croazia, Cipro, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Israele, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Montenegro, Norvegia, Portogallo, Regno Unito, San Marino, Serbia, Spagna, Svezia, Svizzera.