Eurovision 2025: il Portogallo sarà in gara e conferma il Festival da Canção

Il Portogallo, con la sua emittente RTP, saranno in gara ad Eurovision 2025. Non c’erano molti dubbi ma è arrivata la conferma ufficiale, con il video suggestivo che vedete qui sopra. Dopo il clamoroso e assolutamente impronosticato decimo posto di Iolanda Costa e della sua “Grito” a Malmö, RTP ci riprova, confermando ovviamente quello che è uno dei concorsi di selezione più longevi, il Festival da Canção.

Il regolamento del Festival da Canção

Meccanismo confermato per il Festival da Canção. Come lo scorso anno, le canzoni in gara saranno 20, delle quali 14 su invito di RTP ad autori provenienti da varie aree musicali e i restanti 6 saranno selezionati attraverso una open call. Come di consueto, saranno gli autori e non gli interpreti ad essere invitati o selezionati e saranno poi loro stessi a scegliere a chi affidare la canzone, compresa eventualmente l’ipotesi di eseguirla in prima persona.

Per quanto riguarda la libera sottomissione delle canzoni, è aperta da ieri e lo resterà fino al 15 ottobre 2024. Possono inviare canzoni tutti i cittadini di nazionalità portoghese o residenti in Portogallo, compresi i portoghesi che vivono al di fuori del Portogallo, così come i cittadini di altre nazionalità che vivono in Portogallo. Il sito di RTP dedicato a Eurovision fornisce tutti i dettagli in merito.

Il Portogallo verso l’Eurovision 2025

Quest’anno il Portogallo celebra i 61 anni dal debutto, avvenuto nel 1964 con “Oracão” di Antonio Calvario anche se in realtà le partecipazioni sono state solo 55 perché il Paese ha saltato alcune partecipazioni. Nel 1970 partecipò al boicottaggio contro la vittoria multipla dell’anno prima; nel 2000 pagò il regolamento che escludeva i peggiori classificati dell’anno precedente; nel 2002 e nel 2016 ha saltato l’evento per motivazioni interne e nel 2013 invece per difficoltà finanziarie dell’emittente.

Una sola storica vittoria per il Portogallo, quella del 2017 con “Amar pelos dois” di Salvador Sobral, ma RTP non lesina mai proposte originali e in qualche caso anche molto divertenti. Le sonorità lusitane sono sempre molto ben riconoscibili all’interno del contest, questo anche a scapito dei risultati. Oltre a Sobral, infatti, non si registrano altri piazzamenti in Top 5 con il miglior risultato appannaggio di Lucia Moniz e “O meu coração não tem cor” (sesto posto nel 1996).

Vale ricordare come l’Eurovision, oltre ad aver di fatto lanciato la carriera internazionale di Sobral, ha contribuito a far decollare quella di due nomi pesantissimi della world music, ovvero Dulce Pontes, ottava  a Roma 1991 con “Lusitana Paixão” e quella di Sara Tavares, scomparsa prematuramente lo scorso novembre, ottava nel 1994 con “Chamar a musica“.

L’Eurovision 2025, dopo la vittoria di Nemo con The Code lo scorso maggio, si terrà in Svizzera in una città tra Basilea e Ginevra che verrà annunciata il 30 agosto. Ad aver confermato la partecipazione al momento sono 24 Paesi, ovvero: Albania, Austria, Azerbaigian, Belgio, Croazia, Cipro, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Israele, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Montenegro, Norvegia, Portogallo, Regno Unito, San Marino, Serbia, Spagna, Svezia, Svizzera.