Eurovision 2025, anche la Georgia conferma: sarà in gara a Basilea
Anche la Georgia sarà in gara all’Eurovision Song Contest 2025, in programma dall’11 al 17 agosto alla Sankt Jakobshalle di Basilea dopo il trionfo di Nemo con la sua “The Code” in Svezia lo scorso Maggio.
Il meccanismo che la Georgia utilizzerà per determinare artista e canzone per la Svizzera deve ancora essere confermato. Ulteriori informazioni sul piano d’azione georgiano Eurovision 2025 saranno svelate a tempo debito. Quel che conta però è che GPB si allinea nuovamente al via, portando dunque a 25 il numero di Paesi che al momento hanno confermato la partecipazione all’evento in terra svizzera.
La Georgia all’Eurovision
In Svizzera la Georgia marcherà la diciassettesima partecipazione, alle quali si aggiunge quella del 2009, quando GPB, la tv pubblica georgiana scelse di ritirarsi dall’edizione in programma a Mosca dopo la bocciatura del brano “We dont’ wanna Put In” degli Stephane 3G. Pur senza riferimenti diretti, è stata contestata la natura politica del brano, oltrechè il riferimento abbastanza chiaro al leader russo,in quel momento primo ministro del Paese ospitante.
La canzone, uscita a pochi mesi dalla fine dell’invasione da parte dell’esercito russo delle aree russofone della Georgia Ossezia Meridionale ed Abkhazia – de facto repubbliche indipendenti autoproclamate – conteneva infatti versi facilmente interpretabili come il rifiuto “di colui che sta uccidendo il groove”, rovinando la felicità.
Nessuna vittoria per la Georgia nelle sue partecipazioni, che ha come migliori risultati due noni posti consecutivi: nel 2010 con “Shine” di Sopho Nizharadze e nel 2011 con “One more day” degli Eldrine. La Georgia è tornata in finale lo scorso Maggio dopo 7 anni (e 6 edizioni di assenza considerando il 2020 cancellato) di assenza con “Firefighter” di Nutsa Buzaladze.
L’Eurovision Song Contest 2025
L’Eurovision 2025 si terrà in Svizzera, dall’11 al 17 agosto alla Sankt Jakobshalle di Basilea. Ad aver confermato la partecipazione al momento sono 24 Paesi, ovvero: Albania, Austria, Azerbaigian, Belgio, Croazia, Cipro (che ha annunciato Theo Evan), Danimarca, Finlandia, Francia, Goergia, Germania, Israele, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Montenegro, Norvegia, Portogallo, Regno Unito, San Marino, Serbia, Spagna, Svezia, Svizzera.
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