Eurovision 2025: la Slovenia anticipa i tempi e conferma la presenza a Basilea

Solo pochi giorni fa scrivevamo della Slovenia che aveva ottenuto una proroga dall’EBU per decidere in merito alla partecipazione all’Eurovision 2025. È stata questione di pochi giorni che questa matassa si dipanasse perché l’emittente slovena RTVSLO confermasse la presenza a Basilea il prossimo maggio.

La Slovenia, infatti, come già detto aveva annunciato di aver richiesto una proroga per l’iscrizione all’EBU, che ha posto come termine ultimo proprio la data di oggi, 15 settembre, per confermare la partecipazione all’Eurovision 2025. Le motivazioni sono da ritrovarsi sia nel marasma di eventi accaduti lo scorso maggio a Malmö ma anche per motivi meramente economici, quali il ritorno di pubblicità dato dalla messa in onda dell’evento europeo e i costi necessari per affrontare l’esperienza, come la stessa tassa di partecipazione che varia da emittente ad emittente in base alla grandezza della stessa ed al bacino di telespettatori che porta.

Sul metodo di selezione non c’è ancora alcuna ufficialità, ma qualche mese fa il responsabile di comunicazione di RTVSLO Mario Galunič redasse un documento in cui si faceva riferimento al ripristino di Evrovijska Melodija (EMA) come metodo di selezione del rappresentante sloveno per l’Eurovision Song Contest. Tuttavia non è dato sapere se questa finale nazionale avrà nuovamente luogo o meno, dal momento che anche l’anno scorso l’intenzione era di organizzare una selezione salvo poi scegliere internamente Raiven, e per il 2023 i Joker Out avevano inviato un brano per l’EMA ma alla fine furono selezionati internamente.

La speranza dunque è che non venga nuovamente aperto il bando per inviare i brani per Evrovijska Melodija se poi tutto quanto viene annullato scegliendo il candidato internamente (soprattutto visto che l’anno scorso si vociferava di Raiven in qualità di rappresentante della Slovenia da ben prima dell’apertura della finestra per inviare i propri brani). E per ora si smentiscono anche possibili voci del presentatore e comico Klemen Slakonija come rappresentante per l’Eurovision 2025 (nonostante un suo post goliardico pubblicato alcune settimane fa)

La Slovenia verso l’Eurovision 2025

Debuttante nel 1993, la Slovenia è stato uno dei primissimi Paesi dell’ex Yugoslavia a prendere parte alla manifestazione. Il suo miglior risultato ad oggi resta un settimo posto raggiunto nel 1995 e nel 2001 con Darja Svajger e Nusa Derenda, il cui figlio ha preso parte alla selezione di San Marino quest’anno con il gruppo BOOOM!

Dall’introduzione delle semifinali, la Slovenia ha raggiunto la finale solo per otto volte, ottenendo come miglior risultato un tredicesimo posto nel 2011 con Maja Keuc (che oggi prosegue la carriera sotto il nome di AMAYA) ed il brano “No one”. Dopo l’eliminazione all’Eurovision 2022 a Torino sono iniziate discussioni circa la permanenza della Slovenia nella competizione, alimentata da una richiesta dell’ex rappresentante Alenka Gotar di ritirarsi dalla competizione.

Come ben sappiamo, il ritiro non è avvenuto ma sono stati selezionati internamente i Joker Out con “Carpe diem” chiudendo 21° ma entrando in classifica in sette Paesi e diventando il brano più riprodotto della Slovenia all’Eurovision Song Contest, superando il record raggiunto dal duo zalagasper nel 2019, con oltre 23 milioni di streams. Nel 2024 la Slovenia si affida a Raiven ed alla leggenda di “Veronika” per tornare in finale, vincendo la scommessa rischiosissima seppur chiudendo al terzultimo posto in finale con 27 punti.

L’Eurovision 2025 si terrà a Basilea, in Svizzera dove l’Eurovision ha avuto la sua primissima edizione nel lontano 1956, grazie alla vittoria a Malmö del giovane Nemo Mettler con il brano “The code”, entrato in classifica in 19 Paesi. Al momento i Paesi che hanno confermato la propria partecipazione a Basilea sono 32, ovvero: Albania, Austria, Azerbaigian, Belgio, Cipro, Croazia, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Georgia, Germania, Grecia, Islanda, Israele, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Montenegro, Norvegia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, San Marino, Serbia, Slovenia, Spagna, Svezia, Svizzera (paese organizzatore) ed Ucraina.