Eurovision 2025, Bakel Walden (Reference Group): “Ci saranno retreat rooms per il benessere degli artisti”

eurovision 2025 bakel walden nemo celine dion artisti

Le nuove misure per gli artisti all’Eurovision Song Contest 2025, la partecipazione dei Paesi Bassi dopo il Joost-gate e Celine Dion ospite. Di questo – ma non solo – ha parlato in un’intervista al più importante quotidiano svizzero – Blick – Bakel Walden, Presidente dell’ESC Reference Group, l’organismo dell’EBU (European Broadcasting Union) preposto alla sovrintendenza dell’organizzazione dell’evento.

L’intervista si apre con una domanda diretta “Nemo ha creato disturbo?”, riferendosi alle sue dichiarazioni immediatamente successive la vittoria di Malmö (“L’Eurovision ha bisogno di aggiustamenti”). Walden ha ribattuto che è legittimo ed importante che ogni artista abbia delle chiare opinioni e che, soprattutto durante la finale dell’ESC, la tensione sia alta e porti a rendere estremamente evidenti queste posizioni.

Eurovision 2025: la cura degli artisti

Questa domanda apre però la riflessione sull’ambiente intorno agli artisti durante la settimana eurovisiva. Bakel Walden ha spiegato che il Reference Group ha avuto accesso ad un report confidenziale sui fatti di Malmö curato dalla produttrice e manager dell’emittente danese DR Pernille Gaardbo, già produttrice esecutiva dell’Eurovision Song Contest 2014.

L’analisi del report ha portato il Reference Group a decidere già per dei prossimi cambiamenti perché come dichiarato al giornale da Walden:

Ci assumiamo la nostra responsabilità. […] Malmö è stata una grande finale ma certe cose non dovranno più accadere.

Al termine dell’ultima edizione dell’Eurovision Song Contest sono emerse numerose testimonianze di un ambiente incandescente nel dietro le quinte dell’evento: da Bambie Thug (Irlanda) che si era scagliata contro la delegazione israeliana – per dei commenti passati sull’emittente KAN – e l’EBU stessa al racconto di litigi e pianti durante le prove fatta da Baby Lasagna (Croazia) ad un podcast croato fino alla ricostruzione che vedeva sei paesi in procinto di ritirarsi dalla finale a poche ore dalla diretta.

 Su questo aspetto Walden ha detto che ci sarà molta più attenzione il prossimo maggio a Basilea per il benessere degli artisti:

Come Eurovision Song Contest abbiamo il dovere di prenderci cura e in futuro presteremo ancor più attenzione al benessere. A Basilea ci saranno delle “retreat rooms” dove gli artisti potranno rilassarsi in pace e ogni ripresa sarà vietata.

Sul palco invece verranno mantenuti dei paletti in quanto, secondo il Presidente del Reference Group, se ogni artista avesse la possibilità di fare quello che vuole “l’Eurovision collasserebbe in pochi anni”. Walden si riferisce alle tensioni generate dalla presenza di Israele in Svezia lo scorso maggio, nonostante la cronaca dei bombardamenti in Medio Oriente. Questa dunque la sua posizione per garantire l’apolicità della rassegna:

L’Eurovision Song Contest rappresenta la libertà di espressione. Gli artisti possono commentare qualsiasi cosa e anche compiere atti dimostrativi di fronte al palazzetto. Ma sul palco ci vogliono determinate regole.

Eurovision 2025 e la situazione geopolitica

In merito alla prossima edizione di Basilea (13, 15 e 17 maggio 2025) e a come gestire l’evento in una situazione di grande tensione sia all’interno che all’esterno dei confini europei, Walden punta sul garantire equità e rispetto:

Vogliamo un Eurovision Song Contest in cui tutti ci mettono cuore e anima. Non possiamo risolvere le tante guerre e conflitti nel mondo durante l’Eurovision. Ma daremo un segnale forte se ci tratteremo a vicenda in modo equo, pacifico e rispettoso. Dal punto di vista dell’Eurovision, ciò che conta è: come ci relazioniamo gli uni con gli altri in un mondo polarizzato e pieno di conflitti geopolitici?

Il Presidente del Reference Group punta pertanto sulla comunicazione, come strumento per scongiurare gli incidenti di Malmö 2024:

Dobbiamo comunicare meglio: prima, durante e dopo l’Eurovision Song Contest. In futuro, avremo la nostra unità di gestione delle crisi, rafforzeremo la comunicazione e lavoreremo a stretto contatto con il project team di SRG SSR.

Eurovision 2025: la partecipazione dei Paesi Bassi

Walden ha anche svelato che la partecipazione dei Paesi Bassi a Basilea è ancora in forse, dopo il caso scatenatosi durante l’ultima edizione e che ha portato alla squalifica del rappresentante neerlandese Joost Klein, accusato di aver alzato le mani contro una camerawoman nel backstage. Il caso è stato poi archiviato ad agosto dalla polizia svedese per assenza di prove concrete.

L’emittente AVROTROS ha infatti chiesto un’estensione della deadline per presentare la propria iscrizione in attesa di conoscere quali conclusioni l’EBU ha tratto dalle sue indagini sull’episodio e quali misure saranno apportate nella prossima edizione dell’Eurovision Song Contest. Walden ha aggiunto:

L’EBU ha avuto delle discussioni molto costruttive con i colleghi olandesi e saremmo molto lieti se fossero di nuovo in gara l’anno prossimo.

Eurovision 2025: Celine Dion superospite?

L’intervista al Presidente del Reference Group pubblicata su Blick si conclude con una suggestione per il prossimo maggio, ovvero la possibilità di avere come ospite Celine Dion, tornata ad esibirsi in pubblico alle Olimpiadi di Parigi dopo una lunga assenza dalle scene dovuta ad una rara malattia neurologica (Sindrome della persona rigida):

I piani specifici per lo show non sono ancora stati stabiliti. Ci saranno sicuramente molte sorprese. Ma ho adorato la performance di Celine Dion e l’intero spettacolo di apertura delle Olimpiadi di Parigi.

Walden lascia quindi aperta la porta ad una possibile presenza della vincitrice dell’Eurovision Song Contest 1988 con “Ne partez pas sans moi“, per un ritorno sul palco eurovisivo che scalderebbe i cuori di molti eurofan al momento in cerca di risposte dopo un’ultima edizione turbolenta.


Segui Eurofestival News anche su Google News, clicca sulla stellina ✩ da app e mobile o alla voce “Segui”.

Non perderti le ultime notizie con le notifiche in tempo reale dal nostro canale Telegram e WhatsApp. Seguici su tutti i principali Social Media (qui l’elenco completo) e scopri come sostenerci e sostenere una informazione da sempre indipendente.

Eurofestival News sui social

Eurofestival News è anche una comoda Web App gratuita che puoi portare sempre con te, scaricala subito sul tuo smartphone. Vuoi collaborare con noi? Contattaci!

Commenta questa notizia...