Eurovision 2025: Tommy Cash e Anna Sahlene tra i 15 cantanti in gara in Estonia

Comincia il periodo in cui man mano verranno rivelate le composizioni di tutte le finali nazionali in avvicinamento all’Eurovision 2025, ieri è stata la volta dell’Estonia e dell’Eesti Laul.

I nomi dei primi quindici artisti sono stati rivelati tra lunedì e martedì durante il programma d’intrattenimento “Ringvaade” alle ore 19, mentre il sedicesimo nome sarà selezionato in un gruppo di artisti esclusi dalla prima rosa di candidati grazie ad un voto del pubblico estone a inizio gennaio 2025. Ecco dunque una lista degli artisti in gara, con il relativo brano ed autori:

• An-Marlen – “Külm” (Frederik Mustonen, Ingel Marlen Mikk, Maria Vainumägi)
• Andrei Zevakin feat. Karita – “Ma ei tea sind” (Andrei Zevakin, Liina Ariadne Pedanik, Martti Hallik)
• Anna Sahlene – “Love me low” (David Lindgren Zahcarias, Bobby Ljunggren, Michaela Stridbeck, Anna Sahlin, Dagmar Oja, Kaire Vilgats)
• ANT – “Tomorrow never comes” (Ant Nurhan, Kim Wennerström, Merili Käsper)
• ELYSA – “The last to know” (Simon Peyron, Angelino Markenhorn, Julie Aagaard, Elisa Kolk)
• FELIN – “Solo Anthem” (Paul Rey, Gevin Niglas, Johanna Ekholm, Elin Blom Etoall)
• Frants Tikerpuu  – “Trouble” (Frants Tikerpuu)
• Gem98 – “Psycho” (Richard Sepajõe, Gevin Niglas, Karl Birnbaum, Frederik Küüts)
• Janek – “Frozen” (Janek Valgepea, Kjetil Mørland)
• Joelle – “Eyes don’t lie” (Timo Vendt, Johanna-Elise Kabe)
• Minimal Wind – “Armageddon” (Beth Tiffany Lepik, Taavi-Hans Kõlar, Paula Pajusaar, Velle Tamme, Robin Kiisholts, Katri Reimand)
• Räpina Jack feat. Kaisa Ling – “Tule” (Kill Kaare, Kaisa Ling)
• Stereo Terror – “Party till the end of the world” (Lauri Hämäläinen, Heigo Anto)
• Tommy Cash – “Espresso Macchiato” (Tommy Cash, Johannes Naukkarinen)
• Tuuli Rand – “Rem” (Tuuli Rand, Cecilia Martina Mägi, Sander Sadam)

Tantissimi sono i nomi che hanno già partecipato precedentemente all’Eesti Laul, addirittura 11, tra cui la svedese Anna Sahlene che ha rappresentato la Repubblica Baltica nel 2002 con “Runaway” arrivando al terzo posto ex-aequo con il Regno Unito, che presenta un brano a cui ha collaborato Bobby Ljunggren, storico autore del Melodifestivalen (e che condivide la cittadinanza svedese proprio con Anna Sahlene).

Tuttavia c’è un nome che balza agli occhi più di tutti gli altri, anche solo per il clamore con cui è stato accolto nella bolla eurovisiva, ovvero il rapper Tommy Cash. Nome d’arte di Thomas Tammemets, è un rapper in grande ascesa in Estonia, dove ha raggiunto la prima posizione nelle classifiche e si è reso noto per uno stile dissacrante quanto scanzonato. Ha avuto modo di collaborare con due artisti dell’Eurovision, il secondo classificato all’Eurovision 2023 Käärijä ed i Little Big, che avrebbero dovuto rappresentare la Russia all’Eurovision 2020. In particolare, il brano che porta in gara (che scopriremo in seguito se si tratta di un qualche tributo all’Italia o di qualcos’altro) porta la firma di Johannes Naukkarinen, che ha arrangiato e prodotto “Cha cha cha”. Inevitabilmente è il nome sulla carta più forte e che riuscirebbe agilmente a vincere il televoto nella selezione nazionale, anche se bisogna vedere se le giurie nazionali saranno del medesimo avviso.

L’Estonia verso l’Eurovision 2025

L’Estonia ha debuttato all’Eurovision Song Contest nel 1994, e da allora ha partecipato in ogni edizione (escluso il 1995) seppur con risultati altalenanti. Fino a prima dell’introduzione delle semifinali, l’Estonia è riuscita a centrare per ben sei volte la top 10, riuscendo anche a vincere nel 2001 con Tanel Padar, Dave Benton ed i 2XL con il brano “Everybody” (marcando il terzo punteggio più alto di sempre all’epoca).

Dall’introduzione delle semifinali è riuscita a qualificarsi dieci volte, centrando la top 10 nel 2009, nel 2012, nel 2015, nel 2018 e nel 2023. Nel 2018 inoltre si presenta con un brano in italiano intitolato “La forza” cantato dal soprano Elina Netsayeva.

All’Eurovision 2024 l’Estonia è stata rappresentata da due complessi, 5miinuust & Puuluup, con il brano che ha infranto il record per il titolo più lungo mai presentato all’Eurovision, vale a dire “(Nendest) narkootikumidest ei tea me (küll) midagi”, in cui entrambi i gruppi raccontavano con ironia una retata della polizia durante le registrazioni. I Puuluup peraltro hanno anche fatto un tour che ha incluso l’Italia, di preciso una data a Reggio Emilia lo scorso giugno.