Eurovision 2025: ecco i sette nomi in gara per il Lussemburgo

In mattinata sono stati rivelati i sette nomi in gara per la seconda edizione del Luxembourg Song Contest, che sceglierà l’artista che rappresenterà il Lussemburgo all’Eurovision 2025 a Basilea.

I nomi provengono da quello che è il piccolo panorama musicale del Granducato, comprendendo anche nomi che pur non essendo di nazionalità lussemburghese prendono parte in forma attiva nello sviluppo e nella diffusione della musica locale, oltre ad aver collaborato con artisti e produttori del posto. Ad aver selezionato i sette finalisti è stato un gruppo di cinque giurati che hanno ascoltato dal vivo tutti coloro che si sono presentati alle audizioni, con o senza i brani con cui avrebbero partecipato al Luxembourg Song Contest.

Nello specifico i giurati sono: Poli Genova (rappresentante bulgara all’Eurovision 2011 e 2016), Niamh Kavanagh (vincitrice nel 1993 e rappresentante irlandese nel 2010), Eldar Qasimov (vincitore nel 2011 e presentatore l’anno successivo a Baku), Marie Myriam (vincitrice nel 1977 per conto della Francia) ed infine Diogo Fernandes, che ha co-prodotto l’Eurovision 2018 a Lisbona sotto l’egida di RTP e che apparentemente è stato incaricato di tale ruolo anche per la seconda edizione del Luxembourg Song Contest (l’anno scorso tale incarico fu affidato a Tali Eshkholi).

Laura Thorn

Il primo nome annunciato stamattina da RTL Radio Lëtzebuerg è stato quello di Laura Thorn. Laura è un’insegnante al Conservatorio di Musica di Esch sur Alzette, è definita come una cantante estremamente versatile nella musica, avendo una carriera da polistrumentista degna di nota nonostante la giovane età (ha studiato piano, musica da camera, violoncello e tastiere). Ha recentemente perfezionato i suoi studi con un master in Musica Pop, teoria della musica e pedagogia musicale all’IMEP (Institut Royal Supérieur de Musique et de Pédagogie) di Namur, in Belgio.

One Last Time

One Last Time non è un nome nuovo per chi, tra gli eurofan, ha seguito la selezione lussemburghese lo scorso anno. Difatti, la band ha preso parte alla primissima edizione lo scorso gennaio, chiudendo al sesto posto con il brano “Devil in the detail”. I componenti sono tutti di origine italiana e sono: Andrea Galleti (voce e chitarra), Jonathan Fersino (cori e basso), Alessandro “Lalo” Sorbelli (batteria), Barbara Salvi (cori e tastiere) e Tom Sagramola (cori e chitarra). Hanno avuto un anno pienissimo, con svariati singoli pubblicati (“Jaune” l’ultimo di questi) e con l’obiettivo di partecipare non solo per rappresentare il Lussemburgo all’Eurovision 2025 ma anche per promuovere il loro primo album, in uscita l’8 febbraio 2025!

Luzac

Luzac nasce come educatore di professione, pur avendo coltivato la passione per la musica sin dalla giovane età suonando il violino ed ascoltando l’urban pop degli anni 2000. Il suo debutto musicale risale al 2021 con il brano “J’y arriverai”, e da allora opera sulla sua carriera da solista. Anche lui, come la band One Last Time, sfrutterà l’occasione del Luxembourg Song Contest per promuovere la pubblicazione del suo primo album.

Rhythmic Soundwave

Il Luxembourg Song Contest avrà delle tinteggiature jazz! La seconda band in gara è quella dei Rhythmic Soundwave, un complesso di sei persone che si è incontrata al Conservatorio di Lussemburgo ed ha unito i diversi background musicali per creare qualcosa di unico. I membri sono: Mael Fontana, Leopold Strauß, Angela Aguilera Caballero, Diego Lucero e Zakar Lörinc, capitanati dalla voce di Carmen Carbonnell Suarez. Come già detto, spaziano dal jazz alla musica world latinoamericana finanche alla musica classica ed al pop rock, e chissà quale parte di loro vedremo al Luxembourg Song Contest!

MÄNA

Esordiente dal punto di vista mainstream, ma con un grande talento da dimostrare. Mäna ha affinato le sue capacità di violino, flauto e canto moderno presso la Scuola Regionale di Musica di Dudelange, in Lussemburgo. Con il singolo di debutto “Stay”, pubblicato nel 2023, è pronta a mostrare le sue capacità da solista. Quando non fa musica, studia per diventare insegnante di musica.

Rafa Ela

Il Luxembourg Song Contest vede un altro ritorno dalla prima edizione. Rafa Ela, di origine brasiliana, ha partecipato a programmi come Luxembourg Next Popstar e Top Voice Luxembourg, oltre ad essere arrivata quinta nella prima edizione del Luxembourg Song Contest con Angy ed il brano “Drop”. Questa volta farà la gara da sola, riuscirà ad aggiudicarsi il primo posto nella competizione e rappresentare il Granducato all’Eurovision 2025?

Zero Point Five

Con 15 anni di carriera alle spalle, gli Zero Point Five sono il terzo gruppo di questa selezione, composto da Federico “Kiko” Menichetti, Gilles Saracini e Christophe Reitz. Uniscono sapientemente nella loro musica pop, folk e country per un sound molto personale e riconoscibile, e chissà che dopo il boom della musica country raggiunto nel 2024 grazie anche a “Cowboy Carter” di Beyoncé questa band non possa dire la loro anche a Basilea!

I brani saranno resi noti più in là, e com’è successo anche l’anno scorso, c’è una possibilità che la produzione di RTL Lëtzebuerg decida di assegnare ai finalisti un brano diverso da quello presentato alle audizioni di scrematura, nel caso in cui si reputasse tale brano più adatto. La competizione si terrà al Rockhal di Esch-sur-Alzette come lo scorso anno, in data 25 gennaio 2025. Non è dato ancora sapere il format complessivo della gara, l’anno scorso ci fu una prima votazione seguita da una votazione finale di giuria e televoto per decidere tra i primi tre classificati.

Il Lussemburgo verso l’Eurovision 2025

Il Lussemburgo ha annunciato il proprio ritorno in gara pochi giorni prima della fine dell’Eurovision 2023, e dunque l’Eurovision 2024 è stata la prima edizione del concorso che ha visto partecipe il Lussemburgo a distanza di oltre 30 anni dall’ultima partecipazione (datata 1993 con i Modern Times).

Per l’occasione, è stata organizzata una selezione che ha visto vincitrice Tali Golergant, israeliana con cittadinanza lussemburghese, con il brano “Fighter”, scritto e prodotto da Dardust, divenuto il primo autore italiano a scrivere un brano eurovisivo per un Paese diverso da Italia o San Marino addirittura dal 2020, quando il brano “Release me” degli Hooverphonic portava la firma di Luca Chiaravalli, storico autore italiano (che nell’ultimo Sanremo ha firmato “Pazza” di Loredana Berté). Tali ha chiuso al tredicesimo posto a Malmö con 103 punti.

Nella sua storia eurovisiva, il Lussemburgo ha contato ben cinque vittorie, l’ultima di queste datata 1983 con Corinne Hermés ed il brano “Si la vie est cadeau”, e tra i vincitori c’è stata anche France Gall, ragazza yèyè degli anni ’60 che realizzò anche una versione italiana di “Poupée de cire, poupée de son” (intitolata “Io sì, tu no”)