Eurovision 2024: per Malmö e dintorni 38,5 milioni di introito turistico-economico

Un introito di 38 milioni di euro dall’Eurovision Song Contest per la città di Malmö, nonostante la spesa extra di oltre 2 milioni per rafforzare i controlli di sicurezza.

La camera di commercio e turismo della città svedese (Destinationssamverkan Malmö) comunica in una nota il riscontro economico dell’aver ospitato l’evento che supera largamente i 22 milioni dell’ultima volta (2013).

Aver ospitato la rassegna è stato un successo importante per la città di Malmo e i dati ancora una volta confermano come questo evento sia traino per il turismo. Sono stati 159.680 i visitatori che hanno visitato le tre location ufficiali: di questi 51.430, da 80 paesi diversi, hanno visto la città della Scania per la prima volta.

Un grande introito economico

L’Eurovision 2024 ha generato un fatturato economico complessivo legato al turismo di 445 milioni di corone svedesi (circa 38,5 milioni di euro). Di questo totale, circa 378,1 milioni di corone svedesi (32 milioni di euro) a beneficio della Greater Malmö (l’area metropolitana), di cui 2,7 milioni di corone svedesi (200.000 euro) andranno ai comuni circostanti e 64,2 milioni di corone svedesi (5,5 milioni di euro) alla vicina Copenaghen.

A questi si aggiungono, 3,98 milioni di corone svedesi (342.000 euro circa) sono arrivati dai biglietti acquistati al Malmo Live, dove era stato allestito il maxischermo per assistere alla finale, mentre hotel e airbnb hanno generato 71.737 pernottamenti. Hanno partecipato 550 volontari e 22 team leader, parlando collettivamente 56 lingue diverse, tra cui almeno una lingua ufficiale di ogni paese partecipante.

In collaborazione con Destinationssamverkan Malmö, le aziende locali di Malmö sono state coinvolte per aiutare con le prenotazioni alberghiere, i trasporti e altre attività logistiche. In totale, sono stati coinvolti 300 stakeholders della comunità imprenditoriale locale.

Le dichiarazioni

Le parole di Karin Mårtensson, presidente di Destinationssamverkan Malmö AB:

Con Eurovision, abbiamo fatto progredire ulteriormente la posizione di Malmö nella giusta direzione. Siamo riusciti a pianificare ed eseguire l’evento a vantaggio dell’evento stesso, dei visitatori e dei residenti di Malmö. Abbiamo ulteriormente sviluppato il nostro modello di collaborazione tra la città e il settore dell’ospitalità in qualcosa di molto efficace, che ora funge da solida base per futuri eventi su larga scala.

La crescita della visibilità di Malmö

Secondo quanto emerge dalla ricerca, i visitatori provenienti dall’estero, hanno speso generosamente ed hanno fornito valutazioni elevate relativamente alla città ed in gran parte si trattava di persone giunte appositamente per l’Eurovision. Nonostante questo, sono rimasti più a lungo del turista medio, hanno utilizzato alloggi commerciali e hanno investito molto denaro.

La maggior parte ha dato valutazioni elevate all’evento e alla propria esperienza durante la settimana, ma anche a Malmö come città accessibile, che ha fornito molte opzioni facili e comode per gli spostamenti.

Anche la sicurezza e la protezione intorno alle aree del festival hanno ricevuto ottimi voti, così come il servizio nei ristoranti, nei negozi e la cordialità dei residenti di Malmö sono stati molto apprezzati.

Malmö come città degli eventi e motore di crescita

La ricerca mostra che i grandi eventi hanno effetti positivi a lungo termine per le città ospitanti. Economicamente, generano entrate ma aiutano anche a rafforzare il marchio e l’attrattiva della città. Ospitare l’Eurovision ha offerto a Malmö dei vantaggi competitivi rispetto ad altre città per futuri visitatori ed investimenti, rafforzando il profilo della città come destinazione ideale per eventi di alto livello.

L’organizzazione di Malmö è stata anche certificata come evento sostenibile, supportando l’obiettivo di combinare crescita e responsabilità (circa il 90% delle decorazioni utilizzate nel periodo eurovisivo erano fra l’altro riciclate).

Identiche valutazioni sono giunte dai residenti di Malmö, secondo i quali la presenza dell’evento ha rafforzato la sua posizione di città aperta in cui sono benvenuti sia la celebrazione che la libertà di espressione.

Johan Hermansson, Presidente del Comitato esecutivo per l’ospitalità di Malmö spiega:

Quando abbiamo iniziato a pianificare l’Eurovision, abbiamo incontrato un grande entusiasmo nei settori culturali e commerciali della città. Grazie alla collaborazione con i residenti di Malmö, le aziende e gli operatori culturali, Malmö continua a creare le condizioni per futuri grandi eventi e una crescita sostenibile per la città.

Le spese di Malmö

Va ricordato che si è trattato di un Eurovision blindato, per motivi di sicurezza, dato che si è svolto nel pieno del conflitto fra Israele e Palestina, con un forte rafforzamento della Polizia e un investimento extra sulla sicurezza di 2 milioni di euro che si vanno ad aggiungere ai 2,5 milioni spesi dalla città di Malmö, così suddivisi:

• 580.000 euro per Eurovision Park ed Eurovillage al Folkets Park;
• 160.000 euro per la comunicazione;
• 290.000 euro per il lavoro con 600 volontari non retribuiti e per aver “vestito” la città con i colori eurovisivi;
• 560.000 euro per un’ampia gamma di costi aggiuntivi generali connessi al gigantesco evento.

Altri 10 milioni di corone svedesi (circa 860.000 euro) erano già stati spesi per gli accordi con Malmö Arena, Malmömässan e Malmö Live. A questo ovviamente vanno aggiunte le spese di SVT (la tv pubblica svedese), che però non rientrano ovviamente nel computo di quelle della città.

Per conoscere i costi e i ricavi di diverse edizioni dell’Eurovision Song Contest, è possibile consultare il nostro speciale approfondimento.