Melodifestivalen 2025, prima semifinale: John Lundvik e Maja Ivarsson in finale, al ripescaggio Meira Omar

Ha preso il via stasera dalla Norrbotten Arena di Luleå (Svezia) la prima semifinale dell’edizione 2025 del Melodifestivalen, il festival della canzone svedese che, come ogni anno, seleziona il rappresentante della nazione scandinava per l’Eurovision Song Contest.
Un inizio di una nuova edizione dal profondo nord della Svezia: una nevosa e fredda Luleå ha accolto migliaia di persone per uno spettacolo che, come sempre, è tra i più attesi tra i fan ed è in grado di dettare nuove regole, tendenze e meccanismi di gara. Era dal 2020 che la rassegna non faceva tappa in questa città, e a gran voce se ne chiedeva un atteso ritorno.
La prima semifinale della sessantacinquesima edizione del Melodifestivalen, poi, ha rappresentato un banco di prova importante per le novità introdotte da questa edizione, a partire dal rilascio anticipato di tutte le canzoni in gara prima di ogni semifinale, fino al ripescaggio di un solo concorrente, annunciato con un meccanismo differente, e senza mostrare i punti dalle varie fasce d’età al voto.
A trionfare come primo qualificato per la finale di Stoccolma è John Lundvik, in gara con “Voice of the Silent”. Il brano ha catturato il pubblico grazie a un crescendo musicale incalzante e all’ottima interpretazione vocale dell’artista. Per lui si tratta di un quarto accesso diretto alla finale, come già accaduto nel 2018 con “My Turn“, nel 2022 con “Änglavakt“, e nel 2019 con “Too Late For Love” (poi vincitore del Melodifestivalen).
Il secondo qualificato per la finale è, un po’ a sorpresa, Maja Ivarsson. La sua “Kamikaze Life” è un brano pop rockeggiante su cui la cantante sfoggia il suo carisma e un’ottima padronanza del palco, che maneggia con il graffio di una rocker navigata. Un debutto sul palco del Melodifestivalen dal grande successo, dopo anni di gavetta tra band musicali, colonne sonore di film, e comparse televisive.
Al ripescaggio accede, ugualmente a sorpresa, Meira Omar. I ritmi orientaleggianti di “Hush Hush” hanno convinto il pubblico svedese, che ha premiato una proposta etnica ben eseguita. Voce perfetta, inserti in lingue hindi e in dari e accenni a danza del ventre: una ricetta perfetta per un’altra debuttante che ha brillato stasera.
Non ce la fanno Albin Johnsén feat. Pa: nonostante il richiamo al pubblico e l’esibizione coinvolgente con “Upp i luften“, che riprendeva a piene mani la simpatia di Samir & Viktor e il carisma dei Medina, il duo chiude solo al quarto posto, in uno sfortunato anno dove il quarto classificato ferma il proprio percorso immediatamente, senza aver nessun diritto al ripescaggio.
Niente da fare anche per l’esordiente Adrian Macéus con “Vår första gång“. Anche per lui un pezzo cantato bene e molto piacevole all’ascolto, ma l’intimità trasmessa non è stata sufficiente a convincere la maggioranza del pubblico.
Una sonora e clamorosa sconfitta per Linnea Henriksson, che chiude all’ultimo posto della classifica. Grande stella del panorama musicale svedese, tra record di stream, nomination ai Grammy e premi vinti in patria, era data tra le favorite della vigilia, anche per la sua vicinanza al Melodifestivalen in qualità di co-conduttrice dell’edizione 2020, e per aver commentato l’edizione 2022 dell’Eurovision. La bellezza e classe di “Den känslan” non sono bastate a controbilanciare una esibizione poco convincente e a tratti quasi abbozzata.
Come anticipato nel nostro commento live delle prove generali di ieri sera, nel corso della puntata si è esibita anche una conoscenza affezionata del pubblico eurovisivo, vale a dire Käärijä.
Il rappresentante finlandese all’Eurovision 2023, che ha fatto impazzire il pubblico con l’ormai intramontabile “Cha Cha Cha“, ha collaborato di recente con il duo nordico HOOJA, originario della Lapponia svedese e precisamente di Gällivare, dominatore delle classifiche svedesi e del genere musicale EPA-dunk che spopola tra i più giovani. Frutto di tale collaborazione è stata la realizzazione e pubblicazione del brano “San Francisco Boy“, stasera sul palco del Melodifestivalen.
Ecco il risultato completo della serata:
- John Lundvik – “Voice of the Silent”
- Maja Ivarsson – “Kamikaze Life”
- Meira Omar – “Hush Hush”
- Albin Johnsén feat. Pa – “Upp i luften”
- Adrian Macéus – “Vår första gång”
- Linnea Henriksson – “Den känslan”
Melodifestivalen 2025
Come ormai consuetudine dal 2002, il Melodifestivalen torna a celebrare la tradizionale tournée che toccherà ben cinque città (Luleå, Göteborg, Västerås, Malmö, Jönköping) prima di giungere nella capitale Stoccolma l’8 marzo per la finalissima.
Karin Gunnarsson è confermata nuovamente come produttrice esecutiva, sempre affiancata dal capoprogetto Anders Wistbacka. La conduzione è affidata al frizzante duo di volti televisivi e comici di Kristina ”Keyyo” Petrushina e Edvin Törnblom.
La popolare iniziativa benefica Radiohjälpen devolverà anche quest’anno tutti gli introiti del televoto alla raccolta fondi Världens barn, che si impegna a rafforzare il diritto dei bambini alla salute, alla scuola e alla sicurezza in tutto il mondo.
Il prossimo appuntamento è fissato per la seconda semifinale del Melodifestivalen 2025, che andrà in onda su SVT1 sabato 8 febbraio. Tra i concorrenti in gara avremo anche Klara Hammarström (già tre volte in gara, con due sesti posti nel 2021 e 2022 con “Beat of Broken Hearts” e “Run to the Hills”) ed Erik Segerstedt (di nuovo parte della rassegna dopo aver partecipato in duo con Tone Damli nel 2013 e come parte del complesso EMD nel 2009).
Ricordiamo che il Melodifestivalen è trasmesso in diretta streaming (disponibile anche per l’Italia) su svtplay.se (qui è possibile rivedere la prima semifinale). Trovate tutti gli aggiornamenti sull’edizione attuale qui.
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