Eurovision 2026: Australia e Ucraina confermano la partecipazione

È già tempo di conferme per l’Eurovision 2026, che dopo la vittoria di JJ a Basilea con “Wasted love” si terrà in Austria il prossimo mese di maggio. Australia e Ucraina infatti si uniscono all’elenco dei Paesi che hanno fatto sapere che prenderanno parte all’edizione numero 70 dell’Eurovision Song Contest.

L’Australia, che nel 2015 ha preso parte per la prima volta al più importante evento musicale al mondo, deve riscattarsi dalla mancata qualificazione alla finale sul palco della St. Jakobshalle, dove Go-Jo con la sua “Milkshake Man” è rientrato anzitempo a casa non avendo superato lo scoglio della semifinale.

Sulla tv multilingua australiana (SBS) l’Eurovision registra sempre ascolti record, sebbene l’orario di trasmissione sia tutt’altro che favorevole: quando in Europa centrale sono le 21, in Australia sono le 5 di mattina. L’evento viene poi ritrasmesso in differita nello stesso giorno, in prima serata.

Anche l’Ucraina, che storicamente è uno dei Paesi più forti all’Eurovision, sarà della partita: l’obiettivo è migliorare il risultato degli Ziferblat, che con la loro “Bird of pray” hanno chiuso al nono posto centrando un’ottima top 10. Dopo la vittoria nel 2022, a Torino, con “Stafania” dei Kalush Orchestra, che è diventata un inno, scopriremo chi proverà a riportare il microfono di cristallo in Ucraina (nella speranza che la situazione consenta di organizzare un Eurovision al sicuro).

Al momento non abbiamo ancora certezza di quando e dove avrà luogo l’Eurovision 2026: ORF ha aperto le candidature per la città ospitante indicando due possibili periodi per l’edizione numero 70, naturalmente sempre nel mese di maggio. Dunque non ci resta che attendere per saperne di più e non mancheremo di aggiornarvi appena saranno disponibili notizie certe.