Eurovision, in arrivo una revisione delle regole di votazione per il 2026?

Eurovision 2025 Trofeo

E, alla fine, anche al Reference Group le proposte di modifiche in tema di votazioni all’Eurovision sono arrivate.

Eurovision 2026: quale futuro per le votazioni?

Dopo che la conclusione dell’Eurovision 2025 (vinto da JJ con “Wasted Love” per l’Austria) ha fatto alzare parecchie sopracciglia, sono state tante le emittenti a chiedere una radicale riforma di come viene gestita la fase del televoto.

A riportare la questione con precisione è VG (Verdens Gang), il secondo quotidiano più diffuso di Norvegia, nella sua sezione web. E riporta dettagli molto ben specificati.

In sostanza, di richieste alla NRK ne sono arrivate ben 97, la maggior parte delle quali si potevano ricondurre a due aree: discrepanze televoto-giurie nel caso di Israele, campagna di votazione finanziata dal governo israeliano prima di seconda semifinale e finale.

A parlare è stato il capodelegazione della NRK, la tv di Stato norvegese, Mads Tørklep:

Abbiamo riferito le nostre preoccupazioni all’EBU e chiesto di rivedere il regolamento. Da quello che ho capito, è ciò che succederà.

L’EBU avrebbe riferito che il problema, pur tuttavia, non è legato al fatto che i governi entrino direttamente nel sostegno degli artisti in gara. Il fattore più facilmente individuato è stato quello della possibilità di votare 20 volte in molti Paesi, tanto con carta di credito quanto con il telefono (non vale, però, in tutti i Paesi: in Italia il limite è sempre stato di 5):

Noi di NRK pensiamo che tutto questo sia un peccato e che siano importanti regole che mantengano il concorso apolitico. Rimarremo sulla questione nelle prossime riunioni e manterremo alta la pressione sul tema. Ci rendiamo conto che [il sistema di votazione] può prestare il fianco a votazioni coordinate e strategiche.

Tørklep ha chiarito anche esempi nei quali erano chiaramente distinguibili esempi di persone che hanno votato 80 volte senza aver neppure visto l’Eurovision. Ha inoltre chiesto di avere le cifre dei voti norvegesi nel 2025 (quelli che, per dirne una, sono stati diffusi in maniere differenti da Belgio e Spagna; in Italia sono diffusi ogni anno con le percentuali).

Tale richiesta è stata negata: a detta dell’EBU, pubblicando le cifre c’era chi poteva scoprire come manipolare tutto. Si sa anche che quest’estate ci sarà una riunione del Reference Group, senza Norvegia, e poi una riunione con tutti i Paesi in gara ad autunno  in Croazia.


Photo Credits: Corinne Cumming / EBU


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4 Risposte

  1. pointless_nostalgic ha detto:

    qui l’unica cosa che conta è che ancora una volta la canzone di maggiore successo del Contest, Deslocado, è stata quella che da tutti i sedicenti “esperti” e “fan” era considerata non adatta e destinata a fallire miseramente. Stessa cosa accaduta ai tempi con Snap.

    L’idea che Eurovision debba essere una macchina pop è profondamente sbagliata. Le giurie non dovrebbero considerare la messa scenica come essenziale per le votazioni: questa sì sarebbe una modifica da fare.

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